Covid: in Abruzzo 6.298 casi in 7 giorni, aumentano i ricoveri

Salgono da 7 a 9 le Regioni in cui il tasso di occupazione dei reparti ordinari da parte di pazienti Covid-19 supera, all’8 dicembre, la soglia di allerta del 15%. C’è anche l’Abruzzo col 18,5%%: insieme a Liguria e Friuli Venezia Giulia nella nostra regione i peggiori valori in fatto di occupazione delle terapie intensive

Le 9 regioni che superano la soglia del 15% sono: Umbria (33,2%), Liguria (31,6%), Valle d’Aosta (28,4%), Friuli Venezia Giulia (22,9%), Emilia Romagna (19,4%%), Marche (18,6%), Abruzzo (18,5%%), Veneto (16,5%), Calabria (15,6%, valore al 7 dicembre). L’occupazione delle terapie intensive è sotto la soglia del 10% in tutte le Regioni. I valori maggiori sono in Liguria (7,1%), Friuli Venezia Giulia (6,7%) e Abruzzo (6,1%). Lo rileva la tabella sugli indicatori decisionali del monitoraggio Iss-ministero Salute.

In aumento anche questa settimana i ricoveri per Covid-19, sia nelle terapie intensive, sia nei reparti ordinari. Il tasso di occupazione nelle terapie intensive sale al 3,4% (rilevazione giornaliera del ministero
della Salute all’8 dicembre) dal 3,2% rilevato il primo dicembre. Il tasso di occupazione nelle aree mediche a livello nazionale sale al 14,5% (rilevazione giornaliera del Ministero della Salute all’8 dicembre) dal 13,3% (rilevazione giornaliera del ministero della Salute a primo dicembre).

Scende lievemente l’indice di trasmissibilità Rt calcolato sui casi sintomatici di Covid-19. Nel periodo fra il 15 novembre e il 28 novembre 2022, l’Rt medio è stato infatti pari a 1,10 (range 1,01-1,19) mentre nella
settimana precedente era pari a 1,14. L’incidenza risulta in lieve diminuzione a 375 casi per 100.000 abitanti nella settimana dal 2 all’8 dicembre, dai 386 della settimana fra il 25 novembre e il primo dicembre.

Quanto all’andamento 3 – 9 dicembre in Abruzzo: 6.298 positivi e 4.701 guariti dati che portano il totale dall’inizio dell’emergenza – al netto dei riallineamenti – a 620.459 (di cui 29.376 reinfezioni).
Il bilancio dei pazienti deceduti registra 11 nuovi casi (di età compresa tra 75 e 95 anni) e sale a 3.782. Nel totale dei casi positivi sono compresi anche 597.722 dimessi/guariti (+4.701 rispetto a venerdì scorso). Gli attualmente positivi in Abruzzo sono 18.955 (+1.586 rispetto a venerdì scorso).

Di questi, 260 pazienti (+45 rispetto a venerdì scorso) sono ricoverati in ospedale in area medica; 9 (-3 rispetto a venerdì scorso) in terapia intensiva, mentre i restanti sono in isolamento domiciliare.

Nell’ultima settimana sono stati eseguiti 4.948 tamponi molecolari (2.545.846 in totale dall’inizio dell’emergenza) e 28.233 test antigenici (4.644.109).

Del totale dei casi positivi, 126.644 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila (+1.046 rispetto a venerdì scorso), 176.885 in provincia di Chieti (+2.001), 147.219 in provincia di Pescara (+1.532), 147.824 in provincia di Teramo (+1.567), 12.952 fuori regione (+66) e 8.935 (+86) per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza.