Covid Abruzzo: in aumento le sottovarianti. Per l’IZS di Teramo riconoscimento della FAO

La curva dei contagi Covid continua a salire anche in Abruzzo spinta dalla diffusione delle sotto-varianti Omicron 4 e 5, rispettivamente al 27,5% e al 17,5%, ma con un trend in aumento

 In una settimana i positivi sono nettamente aumentati rispetto ai sette giorni precedenti. Nell’ultima indagine sulle diverse varianti del Sars-CoV-2 presenti in Abruzzo, condotta dall’IZS, risultano cresciuti i casi riconducibili a diversi sottovarianti in espansione su tutto il territorio nazionale, e non solo. E proprio sul fronte Covid la FAO ha nominato l’IZS dell’Abruzzo e del Molise e l’IZS delle Venezie a Centri di Referenza FAO per i coronavirus zoonotici, ovvero quei coronavirus trasmissibili dagli animali all’uomo, come il SARS-CoV-2. Il vicedirettore del Centro di Referenza è il dott. Alessio Lorusso, veterinario dirigente del reparto Virologia e Colture Cellulari dell’IZS di Teramo. L’investitura premia l’expertise scientifica dei due Istituti Zooprofilattici italiani, confermandoli poli di eccellenza a livello internazionale per la ricerca biomedica e la sanità pubblica veterinaria.