Giulianova: l’Abruzzo nell’Archivio storico Banco di Napoli

Dal 23 dicembre, nella sala del Loggiato di Piazza Belvedere a Giulianova, sarà allestita la mostra documentaria “L’Abruzzo nell’archivio storico del Banco di Napoli”,  dalla più grande raccolta archivistica bancaria al mondo.

La mostra documentaria, parte della più grande raccolta archivistica bancaria esistente al mondo, a cura di Anna Maria Censorii, sarà allestita nella sala del Loggiato di Piazza Belvedere e aprirà le porte il 23 dicembre con una presentazione nella Sala Buozzi alle ore 17.00. Il tema della mostra riguarda diversi argomenti storici legati al territorio abruzzese, a partire dal sec. XVII, che si collegano ai documenti bancari conservati nell’Archivio storico del Banco di Napoli. L’evento è organizzato dall’Associazione Culturale ConVerso, in collaborazione con la Soprintendenza Archivistica dell’Abruzzo e il Polo Museale Civico di Giulianova, e viene collocata a Giulianova dopo la sua presenza a Teramo, presso la Biblioteca Provinciale “M. Delfico”, e a Pescara nella sede della Fondazione Pescarabruzzo.

Vengono esposti in mostra circa settanta documenti bancari corredati di un ricco apparato iconografico. L’esposizione è strutturata in tre sezioni: Genesi del Banco di Napoli, Fonti per l’arte, Frammenti di storia. Nella prima parte si trovano documenti che testimoniano la genesi del Banco di Napoli, le succursali e i palazzi, sedi storiche del Banco nelle città di Pescara e Teramo. Nella seconda, le opere d’arte ancora conservate nella chiesa della Ss. Annunziata di Sulmona, nella chiesa Ss. Trinità di Caramanico e di quelle purtroppo perdute. Nella terza, frammenti di storia per ricordare le passate fiere di Lanciano e Castel di Sangro, il commercio dell’oro rosso abruzzese, la fortezza militare di Pescara e il Forte spagnolo dell’Aquila, il ”riscatto” di schiavi abruzzesi rapiti dai musulmani e portati in Algeria e Tunisia, l’insediamento risalente alla metà del XIII secolo della comunità arbëreshë o italo-albanese a Villa Badessa frazione di Rosciano (PE), i dazi nel settecento denominati arrendamenti, il misterioso e prezioso organo di Gagliano Aterno (AQ), i prestiti per l’ampliamento del Real Collegio dell’Aquila e per la costruzione della strada da Teramo a Montorio, ed infine brevi ricordi sulla realizzazione della strada ferrata da Pescara a Napoli anche denominata la Transiberiana d’Italia. 

“Sono onorato – dice Gabriele Rossi, consigliere abruzzese Fondazione Banco di Napoli – dell’accoglimento da parte del sindaco di Giulianova delle mie proposte di fare della città la sede permanente della Mostra e che questa prestigiosa raccolta venga intitolata alla memoria del caro amico di liceo Maurizio Mellozzi, prematuramente scomparso il 26 novembre 1989.”

APERTURE:
– mercoledì 23 dicembre: Centro Storico, Sala Buozzi, ore 17.00: evento di apertura della MOSTRA “L’Abruzzo nell’Archivio Storico del Banco di Napoli”, mostra documentaria dalla più grande raccolta archivistica bancaria esistente al mondo, a cura di Anna Maria Censorii. L’evento è organizzato dall’associazione culturale ConVerso.
– da giovedì 24 a domenica 27 dicembre, sabato 2/domenica 3/mercoledì 6 gennaio: Centro Storico, Sala del Loggiato di piazza Belvedere, 17.00/20.00: mostra “L’Abruzzo nell’Archivio Storico del Banco di Napoli”, a cura di Anna Maria Censorii