Zone rosse: si esce o si entra per lavoro, salute, necessità con autocertificazione

Stamattina si è svolta una videoconferenza con i Sindaci di San Giovanni Teatino, Atessa, Tocco Da Casauria, Luciano Marinucci, Giulio Borrelli e Riziero Zaccagnini, per pervenire a un’Ordinanza congiunta rispetto a quella Regionale del 5 febbraio che ha istituito la zona rossa negli stessi Comuni.

Ecco le comunicazioni del Sindaco Luciano Marinucci al termine della videoconferenza:

“Cari concittadini, ho appena terminato una videoconferenza con i Sindaci di Atessa e Tocco Da Casauria, a cui hanno preso parte anche giuristi e tecnici, per discutere e arrivare a un’Ordinanza congiunta in merito all’Ordinanza emessa dalla Regione Abruzzo sull’istituzione della zona rossa. Stamattina ci siamo svegliati tutti con gli organi di stampa, anche nazionali, che hanno gettato ancora più confusione sull’interpretazione dell’Ordinanza, a ulteriore conferma di quanto fosse incomprensibile.

Questa videoconferenza si è resa necessaria dopo due giorni di consultazioni, telefonate, approfondimenti, in merito a un’Ordinanza oggettivamente contraddittoria, anche a detta di esponenti che costituiscono la maggioranza in Regione interpellati da me.
Le deroghe previste nel punto 8, infatti, sono oggettivamente contraddittorie rispetto al punto 1, in cui si richiama il Dpcm del 3 dicembre scorso che istituisce le zone rosse. Perché, ad esempio, ammettere la possibilità di uscire per motivi di salute, quando già l’articolo 3 del Dpcm lo prevede? Perché scrivere che per tutti i casi non contemplati nelle “lettere” del punto 8 (quindi non in relazione all’intero documento, ma solo al punto 8), è necessaria apposita autorizzazione rilasciata dal Sindaco?

Su queste contraddizioni ci siamo interrogati, assieme a esperti. Come amministratori non ci possiamo fermare a una lettura superficiale, ma abbiamo il dovere di approfondire nelle more di articoli e postille che la Regione avrebbe avuto il dovere di esplicitare con estrema chiarezza, visto che ci sono in gioco le vite di migliaia di cittadini.

Ebbene, tutti noi Sindaci coinvolti abbiamo deciso di emettere un’Ordinanza in cui si confermano le disposizioni del Dpcm del 3 dicembre, per cui sarà possibile entrare e uscire dal Comune, con autocertificazione, per:
• motivi di lavoro
• situazioni di necessità
• motivi di salute
• recarsi nelle scuole in cui è consentita la didattica in presenza

Vi ricordo che da domani e fino a domenica riprenderemo con i tamponi di massa nel Centro Anziani di Via Garibaldi, dalle 9 alle 12.30 e dalle 15 alle 16.30. Mi raccomando, è davvero estremamente importante la vostra partecipazione”.