Il Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e il WWF hanno presentato le prime azioni messe in campo per la conoscenza e la tutela dell’orso Bruno marsicano che stanno avviando nel territorio del Parco, area di espansione dell’Orso. Sono sempre più numerosi, infatti, gli avvistamenti con gli ultimi episodi a Rocca Calascio.

Il Presidente del Parco Nazionale Tommaso Navarra e il delegato regionale del WWF Abruzzo Filomena Ricci hanno spiegato che intanto sono state messe in sicurezza tre vasche a Isola del Gran Sasso. Strutture pericolose queste per la fauna selvatica che già hanno provocato la morte di 5 orsi.

E’ stata firmata per questo una convenzione apposita tra Parco e Wwf ma anche con l’amministrazione separata di Pagliare e i Carabinieri forestali di Isola per avere una sinergia sempre più operativa.  Diverse le azioni che si metteranno in campo, a partire da una sensibilizzazione della popolazione che deve sapere come comportarsi in caso di incontro con l’orso. Ci saranno delle giornate di volontariato con delle escursioni per la conoscenza e la rilevazione dei segni di presenza della specie .