Via al cantiere dei sottoservizi nel centro storico dell’Aquila

La Gran Sasso Acqua ha avviato il cantiere per la realizzazione dei sottoservizi in zona San Marciano, nel centro storico dell’Aquila

Si tratta del secondo lotto del secondo stralcio e include una vasta area che si estende da Piazza San Marciano fino a costeggiare, a sud, un tratto di via XX Settembre, mentre a nord arriva a ridosso di via Garibaldi.

L’aspetto importante è la ripresa dei lavori, fermi dal 2021. Oggi il presidente della GSA Ivo Pagliari, l’ingegnere Mario Di Gregorio e il Rup Marta Fiorelli hanno illustrato i dettagli tecnici dell’opera.

Di Gregorio ha spiegato che i lavori erano stati consegnati nel 2020, poi sono sorti dei problemi a causa delle interferenze con le varie reti presenti, per cui si è eliminato quasi dappertutto il tunnel, tenuto solo nelle strade più grandi, usando una metodologia che consente di fare coesistere attività e residenti.

Quindi si tratta, in realtà, di una ripresa dei lavori, dopo una sospensione resasi necessaria alla fine del 2021 per generare una variante in corso d’opera che recepisse una serie di prescrizioni del Comune riguardanti vari aspetti di natura urbanistica, ambientale e di gestione della viabilità.

Il lotto San Giovanni-San Marciano prevede una spesa di 7,6 milioni di euro, è stato aggiudicato alla Rete temporanea d’imprese (Rti) costituita da Conscoop (Consorzio di cooperative di produzione e lavoro) come mandataria e Beccaceci Srl come mandante. La durata prevista dei lavori è di 30 mesi.

Il lotto prevede tratti di tunnel ispezionabile, con tratti che si adattano alle necessità della strada, una differenziazione dovuta proprio alla presenza di vicoli particolarmente stretti, trovandosi in una delle porzioni più antiche del centro storico cittadino.

In particolare, il tunnel sarà realizzato solo su viale Giovanni XXIII, viale Duca degli Abruzzi, via XX Settembre e via Sallustio. Anche la polifera che interesserà tutte le altre strade, tuttavia, consentirà operazioni di manutenzione senza compromettere il manto stradale.

“Abbiamo lavorato e continuiamo a farlo anche per i successivi lotti del secondo stralcio che partiranno nei prossimi mesi – ha detto Pagliari – per ridurre al massimo il disagio alla cittadinanza, a partire dai residenti e dai commercianti, pianificando le chiusure delle strade e garantendo sempre i percorsi pedonali ai lati delle strade”.

IL SERVIZIO DEL TG8