Vendita illecita di cuccioli di cani, nei guai un esercente di Avezzano

Avezzano: i Carabinieri Forestali sanzionano negozio per vendita illecita di cagnolini privi del necessario pedigree

I Carabinieri Forestali di Avezzano, nell’ambito dell’operazione nazionale “DOG BACKTRACK III”, hanno scoperto e sanzionato un esercizio commerciale locale per irregolarità nella vendita di cuccioli di diverse razze. Durante i controlli con il NIPAAF dell’Aquila, è emerso che i cuccioli esposti per la vendita, tra cui bassotti, barboncini e spitz, non erano iscritti ai registri genealogici, risultando privi di pedigree.

Le indagini mirate hanno permesso di accertare la mancanza di tracciabilità degli animali in commercio. Per questa violazione della normativa (D.Lgs. n°529/1992), il rappresentante legale dell’attività, M.R. di 34 anni, è stato sanzionato con una multa di ben 10.328,00 euro. L’operazione sottolinea l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare il commercio illegale di animali da compagnia e garantire la loro corretta provenienza. Questo intervento, spiegano gli investigatori, mira a tutelare sia gli acquirenti che il benessere degli animali stessi.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.