Qualità della vita 2022: classifica “Il Sole 24Ore”, Pescara 44^ migliora di 5 posizioni. Seguono le altre

La 33ma edizione dell’indagine sulla qualità della vita del Sole 24 Ore, pubblicata oggi, 12 dicembre, certifica la leadership di Bologna, seguita sul podio da Bolzano e Firenze. Pescara 44^ migliora di 5 posizioni rispetto all’anno precedente. Più indietro, L’Aquila, Teramo e Chieti

Un’edizione, quella di quest’anno, che dà ampio spazio alle ricadute sul territorio dei grandi shock 2022: guerra in Ucraina, caro-energia, inflazione. I 90 indicatori statistici alla base dell’indagine, di cui 40 aggiornati al 2022, presentano una serie di novità: due indicatori sull’inflazione; un pacchetto di indicatori su energia da fonti rinnovabili/riqualificazioni energetiche/consumi energetici; l’indice della partecipazione elettorale alle ultime elezioni politiche di settembre 2022; nove indici sintetici inclusi nell’indagine che aggregano più parametri (Qualità della vita di giovani, bambini e anziani, Qualità della vita delle donne, Ecosistema urbano, Indice della criminalità, Indice di sportività, Indice del clima, IcityRank sulle città digitali).

La classifica 2022 delle province con il ranking, il punteggio medio ottenuto nei sei gruppi di indicatori e la differenza rispetto alla posizione conseguita nel 2021 vede Pescara 44^,  con 523,7 punti che migliora di 5 posizioni rispetto all’anno precedente. Segue L’Aquila 63° posto con 495,1 punti che perde una posizione rispetto all’anno precedente. Teramo conferma il 68° posto in classifica con 488,1 punti. Ed infine Chieti, che perde 12 posizioni rispetto al 2021, e si attesta al 75° posto con 464,8 punti.

Si confermano alcuni indicatori storici dell’indagine: valore aggiunto pro capite; prezzi delle case e incidenza dei canoni di locazione sul reddito medio dichiarato; imprenditoria giovanile; giovani Neet; ore di Cig ordinaria; infortuni sul lavoro; indice della qualità dell’aria; tasso di motorizzazione; indice di litigiosità nei tribunali; mortalità da incidenti stradali; numero di bar, ristoranti, librerie e palestre; agriturismi;  indice di lettura; verde urbano; banda larga ultraveloce; amministratori comunali under 40.