L’Aquila: alcool e droga tra i minori, casi in aumento

Nel 2021 sono aumentati i nuovi utenti del Serd rispetto a quelli presi in carico tradizionalmente: sono ben 135. Dati interessanti ma anche preoccupanti dal Serd, snocciolati dalla dottoressa Daniela Spaziani. Viene fuori, ad esempio, che a L’Aquila sono quasi scomparsi gli eroinomani ( ad ora sei in carico ) mentre si è diffuso sempre più il consumo di cocaina ed è molto presente l’abuso di alcool, anche tra i giovanissimi

Alcool in aumento anche nella fascia 15-20 anni. Molti giovani sono presi in carico al Serd anche dopo episodi di risse e violenze. Un altro dato interessante è quello dei giocatori d’azzardo: ovviamente  diminuiti nei due anni di pandemia ma aumentati molto dopo l’allentamento e la scomparsa delle restrizioni anti Covid. L’occasione per parlare dei dati relativi alla città è data dalla presentazione di un progetto in Comune “Guida la tua vita”. Un progetto finanziato dal dipartimento per le politiche antidroga della presidenza del consiglio dei ministri che vede il comune capofila. 250 mila euro di risorse con l’associazione Vides che andrà fisicamente tra i ragazzi.

Presenti in conferenza il sindaco Pierluigi Biondi, il prefetto Cinzia Torraco, gli assessori Ersilia Lancia, Manuela Tursini e Paola Giuliani, il rettore dell’Ateneo Edoardo Alesse, la docente di Scienze Umane Maria Vittoria Isidori, il direttore sanitario Asl Alfonso Mascitelli, la responsabile del Serd Daniela Spaziani e Gabriella Liberatore dell’ufficio scolastico.

La Liberatore dell’ufficio scolastico ha ribadito che “è importante fare rete con un progetto come questo anche delle ricadute regionali. L’ufficio scolastico sarà una cerniera con le scuole. E’ importante iniziare l’opera di sensibilizzazione nelle scuole. Un aspetto importante sarà di certo la formazione”.

Il rettore Edoardo Alesse spiega che “si lavorerà con una Piattaforma operativa Interistituzionale e, dunque, una modalità di lavoro qualificata per lui”.

La professoressa Isidori dell’Ateneo ha spiegato che “l’azione dell‘università è in continuità con il loro operato che è sempre di raccordo con l’ufficio scolastico per agire sulla formazione degli insegnanti e partecipazione attiva degli studenti”.

Il direttore sanitario della Asl Mascitelli ha detto che “la Asl ritiene il progetto di grande rilevanza. Come azienda si sta investendo sul capitale umano che può operare nel settore delle dipendenze ma non è facile trovare medici. Il settore comunque sarà potenziato”.

Un progetto che mette insieme tante energie istituzionali, sanitarie, sociali e culturali perché il problema dell’uso e abuso di alcool e sostanze psicotrope è da tenere sotto costante attenzione.