GdF Lanciano: vive in villa con 26 stanze, scoperto “furbetto” del reddito di cittadinanza

I Finanzieri di Lanciano hanno deferito all’Autorità Giudiziaria un lancianese, per aver presentato dichiarazioni relative al calcolo dell’ISEE  con dati non corrispondenti al vero

In particolare, i finanzieri della Compagnia di Lanciano hanno accertato che il soggetto ha omesso di indicare la disponibilità di diversi beni immobili, dislocati in provincia di Chieti, di proprietà del coniuge convivente, dichiarando, peraltro, come quest’ultimo fosse “non occupato”, quando in realtà svolgeva un’attività imprenditoriale.

Gli accertamenti svolti dalle Fiamme Gialle frentane hanno consentito di rilevare che l’uomo ha indebitamente percepito dallo Stato somme derivanti dal reddito di cittadinanza per oltre 10mila euro. Dalle indagini è emerso, inoltre, che i coniugi vivono in una villa di ben 26 vani, estesa su un terreno di 5000 mq., per la quale viene corrisposto un affitto mensile di oltre 2mila euro.

Il Comandante Provinciale – Col. Michele Iadarola ha precisato come nella circostanza il contrasto alle frodi nel settore assistenziale mira a garantire l’effettivo sostegno alle fasce più deboli della popolazione, evitando il dispendio di risorse a beneficio di soggetti non aventi diritto.