Chieti: il rieletto Bagnai guarda alla Val di Sangro come valore “da difendere in un contesto di crisi internazionale”

«La cultura della subalternità, che è stata propria del Pd, non servirà a risparmiare le nostre imprese dalla crisi. Il tessuto industriale del nostro Paese va preservato ora, prima che si sfilacci definitivamente, perché poi tornare indietro diventa difficile»: sono queste le parole dell’onorevole Alberto Bagnai, eletto in quota Lega con l’uninominale alla Camera nel collegio di Chieti

Parole che ha pronunciato parlando dell’impegno politico del prossimo governo, durante la conferenza stampa che si è svolta a Chieti presso il Gran Caffè Vittoria su corso Marrucino.

L’impegno politico dell’onorevole Bagnai per la provincia di Chieti, che l’ha voluto in Parlamento accordandogli la preferenza del voto dell’ultima tornata elettorale, si traduce in una difesa del tessuto produttivo del territorio come quello della Val di Sangro in un contesto di crisi internazionale che mette a rischio le imprese. «Andare in Europa alla spicciolata diventa improduttivo per tutti i Paesi e dunque basta all’atteggiamento di servilismo nei confronti di Bruxelles», aggiunge l’onorevole.