Tollo: chiesta calamità naturale per il vitivinicolo

Il sindaco di Tollo, Angelo Radica, ha dato comunicazione della richiesta dello stato di calamità naturale per il comparto vitivinicolo della zona a seguito delle abbondanti piogge dei giorni scorsi

“Abbiamo appena approvato in Giunta la richiesta di calamità naturale per il settore vitivinicolo del nostro territorio a causa dei danni provocati dalle abbondanti piogge che hanno impedito di eseguire con regolarità i trattamenti fitosanitari e quindi fatto prosperare la peronospora” fa sapere il sindaco di Tollo (Chieti) Angelo Radica.

“I danni stimati dai tecnici superano abbondantemente il 30 % della produzione lorda vendibile e quindi consentendo il riconoscimento dello stato di calamità naturale”.

La delibera è stata proposta dai consiglieri comunali Andrea Palombaro delegato all’agricoltura, Paolo Cavuto, Adriatik Ziu e dall’assessore Giustino Cavuto condivisa con le organizzazioni di categoria Agrimprese, Copagri Chieti, Coldiretti Abruzzo, Cia-Agricoltori Italiani Abruzzo, Cia-Agricoltori Italiani Chieti-Pescara, Confagricoltura Abruzzo, Confagricoltura Chieti e richiesta da Cantina Tollo, Vigneti Radica, Coltivatori Diretti Tollo e verrà inviata al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, alla Regione Abruzzo, al Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo e al Consorzio Tutela Dop Tullum.