Teramo, Ipersimply: le Istituzioni cercano di trovare un’alternativa imprenditoriale

Oggi si è tenuto, in Provincia, il tavolo tecnico, voluto dal Sindaco di Teramo, in cui si sono cercate diverse ipotesi imprenditoriali per la chiusura dell’Ipersimply.

Questa mattina si è svolto il tavolo tecnico, voluto dal Sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto, per discutere della vicenda dell’Ipersimply. Alla riunione, oltre al Sindaco, sono intervenuti i sindacati e la rappresentanza datoriale; l’assessore regionale Dino Pepe, i consiglieri comunali Andrea Core e Luca Pilotti. A seguire i lavori, condotti dal Servizio industriale della Regione, Pierluigi Babbicola,  il presidente della provincia Renzo Di Sabatino. L’azienda si appresta a inviare le lettere di licenziamento fermo restando che dalla procedura saranno esclusi i dipendenti che accetteranno il trasferimento. Fra le ipotesi al vaglio quella dell’accesso agli ammortizzatori sociali ma l’ultima parola spetta al Ministero del Lavoro. Confermata la cessione della licenza commerciale che, quindi, sarà a disposizione di un eventuale imprenditore che volesse subentrare. Al fine di favorire la prosecuzione del confronto, le parti sono riconvocate per mercoledì 17 ottobre. Il primo cittadino di Teramo e il presidente della Provincia in una nota commentano:

“E’ ora necessario accelerare l’iter  alla luce del D. L. 108/2018; non possiamo derogare sulla certezza di assicurare garanzie certe per i lavoratori nell’ambito di tutta la procedura; in ogni caso ribadisco con forza che le istituzioni continueranno a seguire con costanza e attenzione l’intera vicenda mentre proseguono i contatti con  operatori per valutare gli sviluppi legati alla disponibilità della licenza”.