Teramo: illuminazione a rischio nelle case Ater di via Balzarini

A Teramo la situazione abitativa nelle palazzine Ater di via Balzarini, che ospitano 15 famiglie sfollate per il terremoto del 2016, è sull’orlo del collasso

AGGIORNAMENTO*********

Grazie alla mediazione del Comune di Teramo, l’Enel ha stabilito di prorogare la data di sospensione dell’energia elettrica in via Balzarini, in un primo tempo stabilita per il 28 marzo, ad una nuova data che verrà individuata dopo le festività pasquali.
L’amministrazione, risolto il problema contingente, auspica ora che le cause connesse alla sospensione dell’energia elettrica vengano raffrontate dall’ATER, l’azienda che gestisce gli immobili interessati alla problematica, la quale con la dilazione del pagamento proposta dall’ENEL, andrebbe ad evitare definitivamente il distacco dell’energia.

L’assenza di finestre negli spazi comuni e un impianto domotico sempre attivo hanno fatto schizzare le spese condominiali per l’energia alle stelle. L’assessore comunale Pina Ciammariconi ha rivelato che Enel ha inviato una comunicazione all’Ater e al Comune avvertendo che il collegamento elettrico provvisorio, istituito il 7 febbraio dopo un precedente distacco per morosità, sarà interrotto il prossimo 28 marzo se l’Ater non salderà il debito per l’energia consumata.

Se il distacco dell’energia avverrà come preannunciato, i corridoi e gli spazi comuni rimarranno al buio, aggravando la precarietà in cui queste famiglie trascorreranno la Pasqua. Senza luce condominiale, non funzioneranno riscaldamento, ascensori e televisioni, lasciando gli inquilini in una situazione di grande incertezza. Alcune famiglie, di fronte a queste difficoltà, hanno già richiesto e ottenuto il trasferimento da via Balzarini ad altri alloggi Ater.

L’assessore Ciammariconi ha però sottolineato che l’Ater attualmente ha disponibili solo tre alloggi a Teramo e 13 a Mosciano.

“Perché queste persone dovrebbero trasferirsi a Mosciano quando la loro unica colpa è quella di essere state sfollate a causa del terremoto?” chiede l’assessore, criticando l’Ater per non aver acquistato abbastanza alloggi in città.