Teramo, i big in città per le elezioni comunali

A Teramo giorni intensi per la politica in vista delle elezioni amministrative del 14 e 15 maggio

In questi giorni sono diversi gli esponenti nazionali che hanno fatto tappa a Teramo: ieri la presidente di Azione, Mara Carfagna, e oggi la visita di Maurizio Gasparri, vicepresidente del Senato, entrambi in città per sostenere la candidatura di Carlo Antonetti.

La campagna elettorale entra nel vivo, i big vengono in città per sostenere i candidati a sindaco. Ieri è stata la volta di Mara Carfagna, presidente di Azione, per la presentazione della lista AmoTe a sostegno di Carlo Antonetti.

“Sono chiamata a sostenere un candidato sindaco di assoluto valore”, ha detto Carfagna, “sono certa che, se Antonetti sarà eletto, sarà un ottimo sindaco e darà fiducia e speranza a una città che oggi versa nell’immobilismo. Ha al suo fianco una squadra appassionata, coesa e unita e messa in piedi con grande capacità dall’onorevole Sottanelli. Ci sono tutte le premesse per fare bene. Azione ha avuto un ruolo determinante nell’indicare la figura di Antonetti e questo ruolo va riconosciuto e apprezzato. Scegliere i candidati giusti è la nostra missione, è la regola che ci siamo dati. Azione non sceglie sulla base della tessera di partito, ma sulla base della garanzia di capacità che una persona offre alle comunità di riferimento. Questo è il ruolo che vogliamo ritagliarci e lo sarà sempre di più”.

Oggi, sempre a sostegno di Carlo Antonetti, alla presentazione della lista Forza Italia noi-Moderati è intervenuto Maurizio Gasparri, vice presidente del Senato. Presenti all’incontro il coordinatore regionale di Forza Italia, Nazario Pagano, il coordinatore regionale di Noi Moderati, Paolo Tancredi, i candidati in lista e i rappresentanti locali del partito. Quanto alla scelta del partito di Forza Italia di avere aderito ad una candidatura civica, il senatore Gasparri ha precisato:

“In molte città d’Italia le coalizioni politico-civiche si sono allargate. Chi si vuole collocare al centro a volte può trovare più facilità nella convergenza con il centrodestra. Tanto più che parlando di elezioni comunali in cui l’aspetto civico e territoriale diventa prevalente”.