Teramo: bimbi di due anni intossicati con medicine e candeggina, migliorano le loro condizioni

Due bambini soccorsi e trasferiti in ospedale d’urgenza per aver ingerito accidentalmente medicine e detersivo

I due casi sono arrivati ieri mattina al pronto soccorso dell’ospedale Mazzini di Teramo, simili per dinamica e gravità. I bimbi, entrambi di due anni, sembra che stiano bene e vengono tenuti sotto stretta osservazione da parte del personale medico. Il primo caso è stato quello proveniente dalla frazione di Forcella, attorno alle 11. Il piccolo in questo caso ha ingerito un mix di pastiglie che ha trovato in casa sopra un mobile, che il nonno utilizza per la sua terapia. Per fortuna la mamma del piccolo si è accorta tempestivamente di quanto fosse accaduto e
dapprima ha cercato di farlo vomitare, chiedendo nel frattempo l’intervento dei sanitari del 118 che lo hanno trasferito al Mazzini.
A Tortoreto, una mezzora dopo, un altro piccolo di due anni, ha invece ingoiato una pasticca di candeggine, di quelle utilizzate per fare il bucato nelle lavatrici. Ha anche vomitato dopo l’assunzione, ma questo potrebbe aver messo a rischio ancor più il tratto gastrointestinale, perché la sostanza corrosiva potrebbe essere ‘passata’ due volte. Per questo motivo i sanitari tengono sotto più stretta osservazione il caso: non è escluso che in un secondo tempo il bimbo possa essere trasferito in un altro ospedale.

Il Direttore Sanitario dell’ospedale Mazzini di Teramo il Dott. Pietro Romualdi al microfono del Tg8 ha dichiarato che “I bambini sembrerebbero stare bene, sono sotto osservazione, c’è anche la possibilità che possano essere dimessi già nella giornata di domani.”