Studentessa abruzzese trovata morta in casa a Macerata

Tragedia a Macerata dove una studentessa di 24 anni, di Lanciano residente a San Vito Chietino, è stata trovata senza vita nella vasca da bagno della stanza che aveva in affitto

A lanciare l’allarme è stata una delle giovani coinquiline dell’appartamento, ma non c’è stato nulla da fare. La ragazza, Samanta Marchegiano, risiedeva con la famiglia a San Vito Chietino, e frequentava la facoltà di Giurisprudenza. Dopo una prima ricognizione sul corpo non sono stati trovati segni di violenza. Nell’appartamento in via Severini che la vittima divideva con altre ragazze, sono stati effettuati rilievi di polizia scientifica scientifici alla ricerca di elementi utili a ricostruire quello che è successo. “L’intera università di Macerata è sconvolta per l’improvvisa scomparsa della studentessa Samanta Marchegiano – informa una nota dell’Ateneo
-. Il rettore John McCourt si è tenuto informato sulla situazione con le forze dell’ordine e ha sentito il padre per esprimere la vicinanza dell’Ateneo”. “In un momento di così grande dolore – dice – tutta la nostra comunità universitaria è vicina ai genitori di Samanta, alla sorella, ai suoi compagni di studi, alle sue amiche e ai suoi amici. La perdita di una persona così giovane, di una figlia, è una tragedia che nessuna parola può attenuare. Non possiamo far altro che metterci a servizio per qualsiasi forma di supporto”.

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Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.