Santa Maria Paganica cade a pezzi: paratia per non chiudere l’area

Santa Maria Paganica a pezzi: lavori di somma urgenza per salvare la movida e non chiudere zona e attività. Ci si interroga sul futuro dell’edificio di culto

La chiesa di Santa Maria Paganica si sta sgretolando e sul suo futuro non c’è nessun tipo di certezza ad oggi. Lo stato vergognoso a 11 anni dal sisma della chiesa capoquarto purtroppo é sotto gli occhi di tutti.

Una residente Sandra Bequadro ha la casa a ridosso dove è tornata e da anni senza ascolto denuncia la situazione scattando foto che sono più che significative.

Ora intanto il Comune è costretto a metterci una pezza per non chiudere la piazza intervenendo con somma urgenza ed evitare che ciò che resta dell’edificio di culto metta a rischio la pubblica incolumità.

È dello scorso 18 giugno una segnalazione da parte della Polizia municipale per un sopralluogo urgente da parte della soprintendenza, vigili del fuoco e Comune dell’Aquila in quanto «in seguito alla rimozione dei container che contenevano il materiale lapideo della chiesa è stato verificato che gli stessi contenitori in ferro assolvevano anche alla funzione di sostenere la paratia in legno realizzata nel 2009 e funzionale a contenere materiale proveniente dal crollo della chiesa».

La vecchia palizzata era ormai andata insomma ed era necessario porre rimedio visto che la zona la sera è frequentata per la movida. Di fatto si è resa necessaria la realizzazione di una seconda paratia in legno intorno alla chiesa da Via Accursio fino all’innesto con la piazza e posta in aderenza a quella esistente.

Lavori di somma urgenza quelli effettuati. A breve davanti alla chiesa sarà aperta la sede del Maxxi a Palazzo Ardinghelli. Il progetto della curia, proprietaria dell’edificio di culto, è stato già depositato al segretariato che starebbe decidendo se acquisirlo come fatto col Duomo.

L’iter è stato molto complicato e di fatto ha rallentato il recupero. Una parte di fondi ci sarebbe. Ci sono 30 milioni del piano strategico del turismo da dividere tra Duomo, mura e Santa Maria Paganica ma ovviamente non bastano e sul futuro di questa chiesa nessuna certezza.