Roma: tre scuole di Pescara vincono la sfida nazionale di “ars oratoria”

Straordinaria prova degli studenti pescaresi al torneo nazionale “Dire e contraddire”: la sfida nazionale  di “ars oratoria” si è conclusa ieri a Roma con l’affermazione della squadra composta dagli studenti del Liceo Classico “Gabriele d’Annunzio”, del Liceo scientifico “L. Da Vinci” e dell’Istituto “Aterno Manthonè”

Tutti abilmente guidati dal capitano Andrea Carra, del “Da Vinci”. Le parole del primo presidente della Corte di Cassazione, Margherita Cassano, che ha proclamato i vincitori sono state “entusiasmanti”, commenta il sindaco Masci. Cassano si è complimentata con gli studenti perché hanno “evidenziato una capacità di sviluppo logico dell’argomentazione, che è rara, oltre ad una profonda cultura, una grandissima vivacità intellettuale e senso di rispetto dell’altro: è il meglio che ci si possa aspettare dai nostri ragazzi”, aggiunge Masci, ricordando che Pescara si è affermata su Palermo e Torino. *Questi studenti sono l’avanguardia dei giovani che si fanno delle domande, approfondiscono e non hanno paura di dire ciò che pensano, senza allinearsi al pensiero comune”.