Trovato l’accordo tra l’associazione Salviamo l’Orso e la  Pro Segugio: la gara cinofila di Roccaraso lontano dai luoghi frequentati dall’orsa con i suoi tre cuccioli

Accertata la ricorrente presenza dell’orsa e dei suoi tre cuccioli in alcune aree del territorio di Monte Pratello e Pizzalto, nei pressi di Roccaraso, l’associazione Salviamo l’Orso si era appellata agli organizzatori della gara cinofila che avrebbe portato porterà in zona oltre 400 segugi specializzati nella caccia alla lepre.

La Società Pro Segugio di Sulmona ha accettato di buongrado di eliminare quei territori dal perimetro della gara stessa. Soddisfatta l’associazione Salviamo l’Orso:

“Noi accogliamo con soddisfazione questo cambio di programma e li ringraziamo per questo. Vogliamo cogliere quest’occasione per ribadire che rimaniamo aperti, come sempre abbiamo fatto, al dialogo e al confronto con tutti, incluse a maggior ragione le associazioni venatorie e quelle cinofile che operano nei territori frequentati dall’orso marsicano.

Per noi l’importante è mitigare le cause di disturbo specialmente in casi simili, con sono un’orsa e tre cuccioli ancora da svezzare. Vanno comunque rivalutate e ridisegnate le attuali aree di pratica e addestramento cinofilo designate dalla Regione Abruzzo, alla luce sia dell’espansione dell’orso che della tutela di una lunga lista di specie ornitologiche che in queste aree trovano il loro ultimo rifugio”.