Regionali, Crippa (Lega): “Se Solinas non va più bene, rivalutare tutti”

Non sembra pacificata la questione delle candidature del centrodestra alle regionali: le frizioni tra Lega e FdI alimentate dalle ultime dichiarazioni del vicesegretario federale della Lega, Andrea Crippa, che torna anche sull’Abruzzo e su Marsilio

“Per noi il candidato presidente in Sardegna rimane Solinas, perché è l’uscente – ha ribadito il vicesegretario della Lega -. Come nelle altre regioni dobbiamo andare in continuità, perché la squadra che vince non si cambia. Non capiamo il motivo per cui il partito di maggioranza relativo abbia presentato un candidato alternativo in Sardegna quando ha amministrato nella giunta di centrodestra per cinque anni senza mai sollevare una problematicità. Se non ci sono motivi politici non capisco che logica ci sia nel proporre un candidato alternativo, è uno strappo. Spero si arrivi all’unità del centrodestra che è un valore per poter vincere le elezioni amministrative e regionali. Però serve buonsenso, serve un passo indietro su Truzzu. Noi non vorremmo andare da soli con Solinas. Vorremmo andare con Solinas e il centrodestra, come vorremmo andare con Marsilio e il centrodestra. Se in Sardegna Solinas non va più bene per motivi sconosciuti, bisognerà rivalutare i candidati presidenti. È un problema, perché poi si ritarda la campagna
elettorale e i cittadini rischierebbero di non capire”.

Il partito di Matteo Salvini, che ha sostenuto da subito la ricandidatura dei presidenti uscenti, punta alla conferma del presidente uscente Christian Solinas, mentre quello di Giorgia Meloni spinge su Paolo Truzzu, uomo molto vicino alla premier.

Secondo Crippa volere più candidati del proprio partito “non è una motivazione, ma un capriccio”.

“Ci aspettiamo – ha aggiunto – che FdI arrivi a chiudere sui candidati uscenti e faccia iniziare la campagna elettorale a Marsilio come a Solinas”.