Proroga di 3 anni per tribunali Avezzano, Sulmona, Lanciano, Vasto

La salvaguardia dei Tribunali di Sulmona, Avezzano, Lanciano e Vasto e una proroga di tre anni per la loro sopravvivenza saranno garantite dal “decreto milleproroghe” che entro il 31 dicembre sarà approvato dal Consiglio dei Ministri e convertito in legge in gennaio.

Dovrebbe arrivare una nuova proroga per tenere aperti fino al 2022 i tribunali di Sulmona, Avezzano, Lanciano e Vasto. Lo fa sapere il sottosegretario per i Rapporti con il Parlamento, Gianluca Castaldi, sottolineando di aver “ricevuto rassicurazioni dal ministro Bonafede che si è impegnato a definirlo con un emendamento al prossimo decreto Milleproroghe”.

“Leggo da più parti che, a parte noi del M5S – dice Castaldi – altri politici abruzzesi si stanno interessando alla risoluzione del problema della non chiusura dei tribunali: questo è un bene, c’è bisogno del contributo di tutti, soprattutto se concreto: un contributo che apporti soluzioni. Come ho sottolineato, insieme alla deputata Grippa, durante l’incontro di sabato scorso a Vasto, per i quattro tribunali abbiamo già ottenuto il risultato non scontato della proroga della chiusura fino al 2021, frutto del dialogo con il Sottosegretario Ferraresi ed il Ministro della Giustizia Bonafede. E ricordo che, grazie appunto a questa interlocuzione costante, per il Tribunale di Vasto è stata anche sbloccata l’assunzione di 7 nuovi impiegati”. “Ho la consapevolezza che il problema non è ancora risolto: ho chiesto, infatti, un ulteriore anno di proroga fino al 2022 – prosegue – Questo tempo aggiuntivo sarà utile per una ricognizione della geografia giudiziaria in tutte le Regioni, al termine della quale ci si renderà forse conto definitivamente che fare le riforme con l’accetta, come si è fatto con la ‘riforma’ della geografia giudiziaria, produce più disservizi ed ingiustizie che risparmi ed efficienza”. “Sono disponibile a tutti gli incontri, meno che a quelli che si fanno con foto sui giornali per accaparrarsi un po’ di temporanea ed effimera visibilità mediatica: cerchiamo insieme soluzioni fattibili e definitive, nonché strutturali, nell’interesse delle persone e del territorio; lavoriamo insieme ed in silenzio, come da me proposto in passato, sull’accorpamento funzionale, fusione se si vuole, fra i tribunali di Vasto e Lanciano. E tutti – sottolinea – ne trarranno beneficio”.

Sulla questione interviene anche la deputata Stefania Pezzopane (Pd): “Mancano pochi giorni all’approvazione da parte del governo del cosiddetto Decreto Milleproroghe – dice – e all’interno si sta inserendo la proroga fino al 2022 per i Tribunali di Avezzano, Sulmona, Lanciano e Vasto. Una buona notizia per i nostri territori, molto attesa e per la quale questa maggioranza ed il governo, sono impegnati da tempo”. “Il mio impegno, assieme ai colleghi parlamentari del territorio e con il sottosegretario Castaldi – aggiunge – sarà per definire il percorso per una soluzione di riforma definitiva della geografia giudiziaria, che salvaguardi i presidi di giustizia sui territori. Intanto con la proroga al 2022, un intero triennio, i Tribunali potranno programmare la loro attività per il meglio”.

Ne parla anche la senatrice sulmonese Gabriella Di Girolamo (M5s) in un messaggio ai cittadini diffuso sul suo profilo Facebook. La parlamentare ha ricordato di aver presentato un emendamento alla legge di bilancio, a sostegno della causa dei tribunali abruzzesi soppressi.

“Il governo però, quando ho presentato l’emendamento in commissione me ne ha chiesto il ritiro – ha precisato Di Girolamo – impegnandosi a farsi carico del destino dei tribunali abruzzesi, inserendo la loro proroga nell’apposito decreto”.

Dunque il governo sarà alla prova dei fatti già nei prossimi giorni.

“Chiedo a tutti i cittadini e alle istituzioni territoriali di starci vicino in questa importantissima battaglia a sostegno dei tribunali e dei cittadini residenti nei comprensori interessati” ha concluso la senatrice pentastellata, affinché con una ulteriore proroga si possa lavorare per vincere questa battaglia, a cominciare anche dalla riapertura delle piante organiche dei presidi giudiziari di Sulmona, Avezzano, Lanciano e Vasto, così da garantirne un funzionamento di piena efficienza, al servizio dei cittadini.