Precipita sul versante teramano del Gran Sasso, muore alpinista

Precipita dalla Direttissima del Gran Sasso e muore. Il tragico incidente è accaduto poco prima di mezzogiorno

La vittima è Fabio Racanella, istruttore alpinista di 52 anni di Orvieto: è caduto dal lato teramano della vetta, precipitando dal canale Bissolati. L’uomo aveva raggiunto le vetta del Corno Grande e durante la discesa è stato visto cadere. Indagano i carabinieri di Pietracamela. Inutili sono stati i soccorsi scattati anche con l’elicottero del 118 teramano che si è poi diretto all’ospedale dell’Aquila. La salma viene portata all’ospedale di Teramo, per poi procedere agli accertamenti.

“Io sono ad arrampicare sulla Costiera Amalfitana, perché so bene che adesso, lassù, non è il caso di andare”. E’ lapidario Davide Di Giosafatte, il presidente delle Guide Alpine d’Abruzzo, commentando l’ennesimo incidente sul Gran Sasso. “Il meteo non prevedeva nulla di buono, ci sono state delle precipitazioni recenti e ci vuole una attenzione speciale: siamo a fine stagione, le temperature sono in aumento, entro mezzogiorno al massimo devi stare al sicuro proprio per l’instabilità della neve dovuta al calore – prosegue il capo delle Guide – La stagione è ‘andata’, lo ripeto a tutti, per fare quelle cose. Ora è troppo rischioso, oltre tutto c’è stata una grossa valanga nella Conca degli Invalidi, che testimonia la pericolosità della montagna”.