Ponte Belvedere L’Aquila, sarà abbattuto il civico 29

foto: Marianna Gianforte

È arrivata agli inquilini la comunicazione del Rup per l’abbattimento del civico 29. Sarebbe pronta una lista sommaria di case equivalenti da proporre

Il famoso civico 29 di via Fontesecco sarà abbattuto. È l’edificio sotto al Ponte Belvedere, anche questo da buttare giù.

Il Rup dell’opera, l’ingegner Mario Di Gregorio, ha scritto ai condomini comunicando che il progetto prevede la demolizione del loro edificio.

Nella comunicazione del Rup si legge pure che con l’approvazione del progetto definitivo sarà apposto il vincolo preordinato all’esproprio. Nel frattempo sarà determinata l’indennità di esproprio spettante a tutti i proprietari, prediligendo la permuta di immobili del comune di valore equivalente.

Gli inquilini potranno dunque scegliere se ricevere l’indennizzo o l’abitazione equivalente.

Devid Roselli è un inquilino del civico 29. “Non è stato un fulmine a ciel sereno – spiega – nella riunione con l’Ater avevamo capito che i tempi sarebbero stati stretti. Per me questa è una buona soluzione. Vivere in quegli appartamenti è difficile da tempo, calcinacci che cadono, area nel degrado, cantiere sempre aperto. Era anche impensabile poter conciliare un cantiere sopra alle nostre teste con la permanenza nelle case”.

Da quello che filtra pochi starebbero optando per la monetizzazione – indennizzo delle case, quasi tutti sarebbero orientati per una abitazione equivalente del Comune.

Quest’ultimo già avrebbe una lista sommaria da proporre che sarà incrementata nei prossimi giorni. Certo, da parte degli inquilini, come sottolinea lo stesso Roselli, c’è un po’ di rammarico per i tempi. 11 anni non sono pochi.

Attraverso la stessa nota l’amministrazione dà formalmente avvio al procedimento relativo alla progettazione del nuovo ponte Belvedere. Come si sa attorno al Ponte Belvedere sono nati diversi comitati, uno guidato dall’avvocato Gianluca Museo che aveva chiesto formalmente al Comune di procedere all’abbattimento del ponte solo quando si sarà in grado di far partire subito la ricostruzione per non far passare troppo tempo.