Pescara: la movida infiamma il consiglio comunale

Ieri tre ore a dir poco movimentate in consiglio comunale. Dibattito acceso tra maggioranza e opposizione sulla gestione della movida

Alla fine via libera al piano di risanamento acustico della zona di piazza Muzii. Necessario perchè ci sono state rilevazioni fuori dai parametri previsti per legge. Il piano prevede un controllo sistematico dell’area. Se, infatti, i limiti non verranno superati la situazione sarà gestibile. In questo momento, però, non lo è. Ecco perchè bisogna intervenire.

Il sindaco Carlo Masci: “Interverremo sicuramente, tenendo conto che in quella zona ci sono delle attività commerciali che hanno diritto ad operare nel pieno rispetto della legge ma anche i residenti che hanno diritto a dormire e a riposare. Non credo che si possano fare attività creando problemi ad altri. Le esigenze degli uni e degli altri possono essere contemperate mettendo, per esempio, dei tavoli all’esterno fino a una certa ora, oppure attraverso il monitoraggio continuo della zona. L’opposizione vuole creare il caso. Ho riletto i giornali del 2018, quando noi non c’eravammo. Si parlava delle stesse cose. Alfredo Cremonese non è mai stato in discussione. Non lo sarà mai fino a quando opererà bene per la città. Lo sta facendo. Poi, certo, non si posssono accontentare tutti quanti”.

Giovanni Di Iacovo-Consigliere Comunale Pd: “Purtroppo non siamo arrivati ad una sintesi perchè prosegue l’aggressione di questa amministrazione alla vita serale e sociale. Va rispettato il diritto al riposo ma non si può stare solo da una parte. L’impostazione di questa amministrazione è solo dalla parte del silenzio e dello spegnere. Chiediamo che qualsiasi misura venga presa in concertazione sia con i residenti che si lamentano che con tutti i quanti i locali e i rappresentanti delle categorie. Ho paura. L’emendamento su questo aspetto è stato approvato ma sarà difficile trovare un’intesa, di certo non per colpa dell’opposizione”.