Liceo Marconi di Pescara tra demolizione e trasloco all’ex Fater

Iniziata la demolizione del Liceo Marconi di Pescara. Dal 18 ottobre 17 classi saranno trasferite all’ex Fater. La struttura è quasi pronta come confermano al Tg8 la dirigente scolastica Giovanna Ferrante e il dirigente della Provincia Luigi Urbani.

In via Marino da Caramanico a Pescara (foto in alto) la Provincia avvia la demolizione, a cui seguirà la ricostruzione, della sede del liceo Marconi, mentre proseguono i lavori nella ex Fater (nella foto in basso), una delle sedi che ospitano le lezioni dell’anno scolastico 2021/2022.

L’intervento, che ha sollevato molte polemiche tra gli studenti, le famiglie e anche il personale inizia e sarà completato entro il 26 maggio del 2022 poichè la ditta B&B Costruzioni ha 240 giorni di tempo (dalla data di consegna, avvenuta il 28 settembre da parte della Provincia) per completarli.

Nel frattempo proseguono gli interventi nella struttura di via Volta, è attesa a giorni, e sarà operativa lunedì 18 ottobre, giorno in cui potranno tornare in aula le 17 classi attualmente dislocate all’Aterno Manthoné e all’istituto Di Marzio Michetti. Da quel giorno tutti gli studenti del Marconi frequenteranno le lezioni di mattina e non sarà più necessario fare i turni pomeridiani.

L’intervento in via Marino da Caramanico, per un importo di 7 milioni e 860mila euro, prevede la demolizione dell’edificio scolastico esistente, ad eccezione della palestra, e la ricostruzione di due corpi di fabbrica che ospiteranno un totale di 42 aule, uffici amministrativi, servizi igienici e locali accessori.

Inoltre è prevista anche la ricostruzione del terzo corpo di fabbrica che ospiterà altre aule didattiche, laboratori, servizi igienici e locali accessori, con il completamento degli spazi esterni. Successivamente ci sarà la demolizione e ricostruzione dei locali che ospitano la palestra.

La dirigente scolastica Giovanna Ferrante, che abbiamo incontrato insieme al primo collaboratore della dirigente scolastica Teresa Consiglio e al dirigente della Provincia Luigi Urbani spiega che «L’anno prossimo gran parte delle classi, 66 in tutto, rientrerà nella sede di via Marino da Caramanico. Intanto si sta facendo di tutto per consentire che l’anno scolastico trascorra nel migliore dei modi, limitando al massimo i disagi.

Ai pendolari che devono frequentare i doppi turni, ad esempio, vengono concessi permessi così da agevolare gli spostamenti ed evitare che la sera rientrino a casa troppo tardi. La società di trasporto Tua ci sta venendo incontro. Dobbiamo negatività in positività e tutto si sistemerà. Intanto sto monitorando i lavori giorno per giorno e mi hanno assicurato che le scadenze annunciate saranno rispettate, all’ex Fater, dove si lavora anche la domenica».

IL SERVIZIO DEL TG8: