Pescara: si chiude il convegno sulle malattie infettive

Si conclude oggi a Pescara il convegno “Microbiology & Infection”, promosso dalla Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali (SIMIT)

Tre le giornate di lavori: le prime due si sono svolte nell’Hotel Villa Maria di Francavilla al Mare, quella odierna viene ospitata nell’Aula Magna dell’ospedale di Pescara.

L’appuntamento di quest’anno, giunto alla quinta edizione, è organizzato dal dottor Giustino Parruti, direttore del Dipartimento di Malattie Infettive della ASL di Pescara e Presidente regionale della SIMIT, e dal dottor Paolo Fazii, Direttore della UOC di Microbiologia e Virologia della ASL di Pescara, unità a valenza regionale, e componente del Direttivo nazionale dell’Associazione Microbiologi Clinici Italiani (AMCLI).

PROGRAMMA COMPLETO

Giovedì 6 novembre, focus sulle infezioni fungine: dall’epidemiologia alla diagnosi, alla clinica e alla terapia, oggi sempre più complessa. Le infezioni fungine, tipiche dell’ospite immunocompromesso, riflettono il progresso della medicina: quanto più la scienza ematologica e oncologica consente la sopravvivenza di pazienti fragili, tanto più si impongono sfide legate a infezioni frequenti, pericolose e difficili da trattare. Dopo la lezione magistrale del prof. Viale sulle potenzialità terapeutiche globali, il dottor Parruti ha presentato i dati su un nuovo antifungino “Long acting”, (principio attivo “rezafungin”), che promette un importante contributo nel trattamento della candida.

La seconda giornata, venerdì 7 novembre, è stata dedicata alla diagnosi, prevenzione e terapia delle infezioni batteriche nel “paziente difficile”: persone che, grazie ai progressi nella cura delle patologie cardiovascolari, neurologiche e oncologiche, sopravvivono a età un tempo precluse ma presentano riserve immunitarie ridotte e una gestione clinica complessa. Si discuteranno nuove associazioni antibiotiche, modalità d’impiego di vecchi e nuovi farmaci, tecnologie a supporto della prescrizione e strategie per una durata di terapia corretta, spesso breve e sufficientemente potente per non generare ulteriori resistenze.

Il dottor Parruti e il dottor Nicastri hanno presentato l’attuale stato di preparazione verso i batteri multiresistenti. Il dottor Calistri (Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Teramo) e il dottor Fabrizio Cedrone (Direzione medica del Presidio Ospedaliero di Pescara) hanno illustrato il percorso intrapreso dalla Regione Abruzzo per dotarsi di una rete capillare di sorveglianza e gestione dei contesti di cura difficili, con sistemi di controllo dei batteri circolanti e di segnalazione a supporto delle Direzioni sanitarie per garantire condizioni di cura sicure nei reparti più critici (Rianimazione, Ematologia, Malattie Infettive, Geriatria).

Quindi l’intervento della dottoressa Chiara Di Iorio, che ha presentato i progressi e gli sforzi recenti per migliorare, anche in un contesto di risorse limitate, la rapidità e l’efficacia della diagnosi microbiologica, elemento cruciale per orientare tempestivamente le scelte terapeutiche.

La dottoressa Antonella Frattari, della Rianimazione di Pescara, ha approfondito le conoscenze più aggiornate sull’interazione tra uso degli antibiotici e microbiota umano, illustrando le strategie adottate per evitare che la criticità del paziente o l’impiego inappropriato dei farmaci compromettano l’equilibrio del microbiota intestinale e polmonare, risorsa essenziale per la nostra biologia e per la risposta alle infezioni.

I professori Andrea Gori, Carlo Tascini, Francesco Giuseppe De Rosa e Massimo Andreoni sono intervenuti sull’uso ottimale dei nuovi strumenti diagnostici e terapeutici; il prof. Andreoni proporrà una revisione delle strategie vaccinali disponibili e delle modalità per renderle effettive nella prevenzione di malattie polmonari, neurologiche e cardiovascolari nella popolazione generale e nei gruppi a rischio.

Il dottor Cacciatore, responsabile dell’Unità Dipartimentale per la cura delle malattie del fegato e delle infezioni batteriche, ha presentato lo stato dell’arte dei farmaci “long acting” in Abruzzo, per batteri Gram-positivi e Gram-negativi, e le proposte in sviluppo affinché tutti gli ospedali regionali — a prescindere dalla presenza di infettivologi, unici prescrittori — possano garantirne un accesso tempestivo e adeguato, dentro una rete efficiente e omogenea per i cittadini. Queste molecole semplificano il trattamento, ne aumentano l’efficacia con tossicità spesso trascurabile e riducono il distress di paziente e famiglia grazie a un minore numero di accessi rispetto ai regimi ordinari.

La giornata di oggi sarà dedicata alla divulgazione delle conoscenze di base per il buon uso delle risorse assistenziali, coinvolgendo medici di medicina generale e pediatri di libera scelta, oltre agli operatori della ASL. Il professsor Vecchiet (Università di Chieti) aggiornerà sulla fisiopatologia della sepsi, sottolineando la gestione tempo-dipendente e la necessità di massima consapevolezza clinica. Il dottor Alberto Maraolo (Università di Napoli) illustrerà le nuove prospettive di prevenzione vaccinale legate ai vaccini contro il virus respiratorio sinciziale.

La dottoressa Simona Coladonato e il dottor Davide Recinelli (UOC Malattie Infettive Pescara) approfondiranno le basi fisiopatologiche del corretto impiego degli antibiotici, dalla dose di carico alla scelta delle molecole. La dottoressa Pompea Zingariello presenterà la gestione delle infezioni batteriche difficili con tecnica OPAT (infusori intravascolari con sostituzione quotidiana per garantire concentrazioni adeguate).

La dottoressa Giovanna Ferrandu richiamerà l’attenzione sul deficit di vitamina D — molto diffuso nella popolazione, specie con incremento di età e peso — e sulle potenzialità immunologiche della sua correzione. La dr.ssa Arianna Di Marcello illustrerà le risultanze della gestione dei pazienti con sindromi di immunoattivazione persistente post-COVID presso la UOC di Pescara e il DH Long COVID, con spunti utili per i Medici di Medicina Generale. In chiusura, la professoress Katia Falasca e la dottoressa Federica Sozio presenteranno le novità sulla prevenzione dell’infezione da HIV (profilassi pre-esposizione) e sulla gestione dei pazienti con presentazione avanzata.