Pescara si candida ufficialmente a Capitale della Cultura e del Libro nel 2026, grazie al Vate

“La Città di Pescara si candida ufficialmente a Capitale della Cultura e del Libro nel 2026″. Lo hanno annunciato il Presidente del Consiglio della Regione Abruzzo Lorenzo Sospiri e il Presidente del Vittoriale Giordano Bruno Guerri nel corso dell’evento dell’ultima giornata di iniziative del “Festival dannunziano”.

“Dalla terza e riuscitissima edizione del Festival dannunziano – hanno spiegato-  parte oggi un cammino, un percorso di eventi, iniziative, attività che ci dovranno permettere da qui al 2026 di conquistare il titolo, che significa portare sulla città tanti finanziamenti statali ed europei. Ne abbiamo i numeri, le potenzialità, le capacità e, grazie alla figura di d’Annunzio, possiamo vantare una straordinaria alleanza con la Regione Lombardia con la quale, peraltro, stiamo affrontando l’inserimento dell’Abruzzo nel circuito delle regioni della Transumanza per la quale abbiamo anche sostenuto il riconoscimento a patrimonio dell’Unesco”.

Ad inaugurare la giornata, come da programma, è stato l’annullo filatelico dedicato al Festival dannunziano con Poste Italiane e, subito dopo, l’esibizione della Fanfara dei Bersaglieri ‘La Dannunziana’ che ha attraversato il corridoio del piazzale Michelucci dinanzi ad una platea completamente sold out e ad una pioggia di applausi. Quindi il momento istituzionale con ‘Abruzzo-Lombardia Pescara Capitale della Cultura e del Libro’ per la candidatura del capoluogo adriatico e l’avvio di nuovi rapporti tra Abruzzo e Lombardia. Nutrito il parterre di ospiti tra i quali Stefano Bruno Galli – assessore all’Autonomia e Cultura della Regione Lombardia; il Presidente del Consiglio della Regione Abruzzo Lorenzo Sospiri; Carlo Masci sindaco di Pescara; il Presidente della Rergione Abruzzo Marco Marsilio; e il Presidente del Vittoriale Giordano Bruno Guerri.

 

( il momento dell’annullo filatelico)

 “L’auspicio – ha aggiunto il governatore Marsilio – è che il legame con la Regione Lombardia si possa rinsaldare nel tempo. Peraltro sono l’unico Presidente della Regione Abruzzo ad aver visitato il Vittoriale, merito di Guerri è aver saputo ricucire il rapporto tra d’Annunzio e il mondo”.

“Lombardia e Abruzzo sono tenute insieme dal nome e dalla figura di d’Annunzio – ha commentato l’assessore Galli -, noi istituzioni pubbliche ci siamo, ricordando che il Vittoriale è un esempio per i 602 musei lombardi. C’è anche un altro tema al quale ho dedicato le nostre attenzioni dal 2018: la Transumanza candidata come patrimonio dell’umanità e l’Abruzzo era fuori da questo percorso ed era una vergogna. Ora la candidatura si riapre su spinta di Francia e Spagna e per l’Abruzzo c’è spazio, considerando che oggi l’Italia è rappresentata solo da Lombardia e Campania”.

Al termine dell’incontro il sindaco Masci ha donato agli ospiti della Regione Lombardia il modellino tridimensionale del Palazzo comunale e il Presidente Sospiri e il Presidente della Provincia Antonio Zaffiri una copia del quadro de ‘La Figlia di Iorio’ di Francesco Paolo Michetti.

 

«Sosterremo convintamente in tutte le sedi la candidatura della cittaà di Pescara a Capitale della cultura 2026». Lo afferma il direttore provinciale della Cna, Carmine Salce, secondo cui «la proposta formulata in occasione del Festival dedicato a d’Annunzio coglie le straordinarie e sintetizza le potenzialità offerte dalla realaà cittadina a un’area vasta del territorio, che supera anche gli stretti confini regionali».