Pescara: parco 8 marzo da spostare, ok alla Casa di Comunità

Dopo tante polemiche, tanti emendamenti (respinti) e discussioni serrate, alle 22.30 di ieri sera, 29 marzo, il Consiglio comunale di Pescara ha approvato la delibera con la quale il Comune cede gratis alla Asl il parco di via 8 marzo, a San Silvestro, dove verrà realizzata la Casa di comunità.

La nuova struttura sanitaria, un poliambulatorio aperto 24 ore su 24, dovrebbe contribuire, almeno nelle intenzioni, ad alleggerire la situazione del Pronto soccorso dell’ospedale.

Il consiglio comunale era stato sospeso in mattinata ed è poi ripreso alle 18. L’ostruzionismo a colpi di emendamenti del centrosinistra, con i tanti interventi dei consiglieri del Pd e del Movimento 5 stelle, è andato avanti fino a alle 22.30, ma il tentativo di bloccare il progetto è stato fermato dal maxi emendamento presentato dalla maggioranza, che di fatto ha riscritto la delibera inserendo una clausola che impegna la Asl a realizzare un altro parco nelle vicinanze.

Un punto questo su cui si era inasprita la contestazione portata avanti dal centrosinistra. Più volte è stata sottolineata l’assenza di un preciso impegno in tal senso nella convenzione tra Asl e Comune.

<Senza un impegno formale la Asl potrebbe anche non realizzare il parco>

ha dichiarato al Tg8 il capogruppo del Pd Piero Giampietro.

La delibera alla fine è stata approvata con 18 voti favorevoli della maggioranza e 8 contrari dell’opposizione.

<Ci siamo incontrati con i vertici Asl e abbiamo raggiunto un accordo – ha detto al microfono del Tg8 il vicesindaco Gianni Santilli – un patto tra gentiluomini che permetterà di realizzare il parco ad 80 metri da quello esistente, così i cittadini avranno sia il poliambulatorio che il parco>