Pescara: il progetto di rinascita del candidato sindaco civico

Il candidato sindaco civico Domenico Pettinari ha presentato il progetto di rinascita della città di Pescara

Pettinari, affiancato da cittadini e commercianti, ha tracciato il percorso da seguire per restituire dignità alla città e ai suoi abitanti.

“Non possiamo più permettere che una città a vocazione turistico – commerciale come Pescara continui a perdere un negozio su tre senza che nessuno faccia nulla per risollevare questa situazione. Grazie alla sua posizione strategica in Abruzzo e alla presenza di importanti collegamenti infrastrutturali – come il Porto, l’Aeroporto e la Stazione – vanta la presenza di un innovativo sistema alberghiero e della ristorazione, così come il comparto commerciale, costituito soprattutto da piccole e medie attività che rappresentano un settore trainante per l’intera regione. Purtroppo è sotto gli occhi di tutti come tante attività negli ultimi anni stiano abbassando per sempre le saracinesche dei loro negozi decretando la morte del commercio, non solo a causa dell’emergenza economica  generale, ma soprattutto per la gestione fallimentare dell’attuale Amministrazione comunale.

La nostra proposta per cambiare questo stato di cose in caso di vittoria delle elezioni – spiega il candidato sindaco – si concentra in tre parole chiave: semplificazione, agevolazione e condivisione”.

Per Pettinari occorre snellire la burocrazia, in modo da incentivare l’apertura di nuove attività commerciali, prevedendo anche l’abbassamento delle tasse comunali. Inoltre bisognerebbe semplificare e velocizzare la comunicazione tra le attività produttive e gli uffici comunali implementando la digitalizzazione dei servizi dedicati, come il SUAP.

Il commercianti dovrebbero essere coinvolti nei tavoli di confronto permanenti dei processi decisionali a lungo termine, in modo da pianificare le vendite, di concerto con la programmazione di lavori e iniziative da parte dell’Amministrazione Comunale. Pettinari sollecita anche agevolazioni fiscali per i giovani under 35 che intraprendono un’attività commerciale.

“Compito del Comune – precisa il candidato sindaco civico – dovrà essere quello di garantire la sicurezza in città, con particolare attenzione al quadrilatero centrale, dove i negozianti subiscono continuamente danni a causa della presenza di balordi e delinquenti che agiscono indisturbati. Prevediamo la presenza di gruppi antidegrado della Polizia locale per allontanare queste persone che bivaccano nella zona, facendo in modo che i cittadini possano tranquillamente recarsi nei negozi senza  il timore di essere importunati. Il nostro piano prevede, inoltre, la realizzazione del centro commerciale all’aperto nel quadrilatero dell’area pedonale, con la creazione di un consorzio delle imprese; il blocco all’autorizzazione di nuove superfici di vendita per la grande distribuzione sul territorio; il recupero di spazi vuoti per favorire l’insediamento di produzioni culturali (come attività di artigianato digitale, start up, coworking ecc.) e per incentivare la nascita di nuovi negozi di prossimità e attività di somministrazione a basso impatto”.

Pettinari ha parlato anche di idee per la cultura con la creazione di un albo comunale dei “giovani artisti” che potranno richiedere dei luoghi nella città dove esibirsi creando un teatro itinerante. L’idea è fare diventare Pescara meta nazionale e internazionale di artisti che daranno colore ad ogni angolo di ogni quartiere, riqualificando luoghi abbandonati.

Tra gli altri interventi annunciati dal candidato sindaco civico anche l’estensione gratuita del WiFi in tutta la città, anche attraverso l’utilizzo dei fondi messi a disposizione dalla Commissione Europea nell’ambito dell’iniziativa WiFi4EU; la creazione di una piattaforma e-commerce comune a tutte le attività presenti sul territorio della città, al fine di incentivare la vendita di beni e servizi prodotti o venduti localmente, portare la città di Pescara a diventare uno dei maggiori centri per la produzione di energia da fonti rinnovabili e sfruttare tale potenziale, per mettere a disposizione delle attività produttive presenti sul territorio, tramite accordi con i venditori, contratti per la fornitura di energia elettrica a prezzi competitivi, realizzare accordi con UPPI (Unione dei Piccoli Proprietari Immobiliari) per calmierare gli affitti dei locali commerciali ritenuti eccessivi, aumento dell’occupazione, attraverso il sostegno e la valorizzazione delle nuove professioni legate al comparto in forte espansione delle infrastrutture verdi.

Un occhio, poi, al settore pesca, composto da una importante flotta di pescherecci, ma oggi in grave difficoltà a causa dell’aumento dei prezzi: dovrà essere sostenuto dal Comune di Pescara attraverso lo sviluppo della blu economycon la creazione di nuovi posti di lavoro e sfruttando la valorizzazione delle risorse del territorio costiero.