Pescara, doppia lite dal locale al Pronto soccorso: protagonisti studenti universitari

Prima la lite in preda ai fumi dell’alcol in un locale di Pescara. Poi un gruppetto di studenti universitari cerca di entrare a forza al Pronto soccorso dell’ospedale. Gli episodi sono avvenuti entrambi la notte scorsa e hanno richiamato l’attenzione dei poliziotti della squadra Volante. Indagini in corso per chiarire l’esatta dinamica dei fatti.

In base alla ricostruzione fornita dalla Questura di Pescara, intorno alle 3 della scorsa notte la Squadra Volante è intervenuta in un locale pubblico della città perché era stata segnalata al 113 l’aggressione di un ragazzo. La vittima, un giovane studente di 21 anni, domiciliato a Pescara, ha riferito di essere stato colpito, dentro al locale, con un pugno al naso da un’altra persona arrivata alle sue spalle e di non essere riuscito a vedere il volto dell’aggressore. Il ragazzo è stato medicato sul posto da un’ambulanza del 118.

In quell’occasione gli agenti della Squadra Volante hanno identificato altri due giovani, un ragazzo e una ragazza, anche loro universitari ed entrambi maggiorenni, che erano in compagnia dell’aggredito. In particolare gli agenti hanno riscontrato che tutti e tre erano in evidente stato di ubriachezza e hanno quindi contestato loro l’illecito amministrativo punito dall’articolo 688 C.P. (ubriachezza molesta).

Più tardi, intorno alle 4,40, la Squadra Volante è intervenuta al Pronto Soccorso perché gli addetti al servizio di portierato hanno segnalato quattro ragazzi che avrebbero insistito per accedere nei locali per fare visita a una loro amica, giunta poco prima per un infortunio accidentale alla caviglia, avvenuto sempre nel locale pubblico dell’aggressione. Informati dell’impossibilità di accedere al Pronto Soccorso a causa delle misure di contenimento del Covid-19 e quindi di dovere attendere all’esterno, i quattro giovani in base al resoconto della Questura avrebbero cercato di entrarvi ugualmente da un altro accesso e, al momento di essere fermati dagli addetti al servizio di portierato, c’è stata una discussione terminata con l’allontanamento dei giovani. I quattro ragazzi, due dei quali identificati nel corso dell’intervento precedente all’esterno del locale, hanno riferito di avere discusso con i vigilanti e due di loro hanno dichiarato di essere stati aggrediti fisicamente.  I due giovani sono stati medicati e giudicati guaribili entrambi in 3 giorni.