Pescara, decolla il Contratto di fiume

Un passaggio di fondamentale importanza strategica per lo sviluppo di Pescara e delle località attraversate dal corso d’acqua che prende il nome dalla città capoluogo

Nella sala Giunta del Comune, la sottoscrizione dell’atto d’impegno del Contratto di fiume Pescara tra Regione Abruzzo, Comune di Pescara (capofila), Provincia di Pescara e le amministrazioni di Popoli, Bussi sul Tirino, Capestrano, Tocco da Casauria, Torre de’ Passeri, Castiglione a Casauria, Turrivalignani, Scafa, Alanno, Bolognano (Piano d’Orta), Manoppello, Rosciano, Chieti, Cepagatti, San Giovanni Teatino e Spoltore.

Il primo Programma d’azione da 100milioni di euro ha introdotto e introduce quali azioni prioritarie la tutela e valorizzazione del fiume Pescara. All’importante riunione presenti: l’assessore regionale Emanuele Imprudente, il presidente della Provincia di Pescara Ottavio De Martinis, tutti i sindaci sottoscrittori, il sindaco Carlo Masci per il Comune capofila e l’assessore comunale al Mare e al Fiume Nicoletta Di Nisio. Una firma importante per ridare dignità al fiume e ai suoi abitanti.