L’atteso momento è arrivato. Da questa mattina alle 11 è iniziata la vendita dei biglietti per la Perdonanza celestiniana edizione numero 731. Il 28 la consueta diretta targata Rete8 del Corteo della Bolla

Biglietti che aquilani e turisti stanno acquistando attraverso la piattaforma ciaotckets ed è già boom come accaduto nelle scorse edizioni quando in pochi minuti i biglietti degli spettacoli più importanti sono stati polverizzati, non senza qualche polemica da chi è rimasto a secco.

La novità di quest’anno è che anche lo spettacolo inaugurale del 23 agosto si paga ma i prezzi sono popolari, variano dai 10 ai 40 euro con due location, il teatro del perdono a Collemaggio e la scalinata di San Bernardino.

Altra novità è che il fuoco del Morrone dopo 16 anni torna in piazza Palazzo con l’arrivo e l’accensione del tripode: momenti altamente sentiti e corali in cui la città si ritrova in un clima identitario e collettivo.

Si parte il 23 con la grande apertura alle 21.30 a Collemaggio con lo spettacolo ideato dal maestro Leonardo De Amicis e Paolo Logli con ospiti: Raoul Bova, Renato Zero, Amara, Francesco Gabbani, Alex Britti, Gaetano Curreri e Vittoriana De Amicis presentati da Lorena Bianchetti con l’orchestra del Conservatorio dell’Aquila e i cori cittadini riuniti.

Il 24 a San Bernardino c’è il Galà internazionale di danza. Il 25 il concerto di Tananai a Collemaggio, il 26 a San Bernardino musica e teatro con Stefano De Martino e il 30 agosto il concerto finale di chiusura a Collemaggio con Antonello Venditti, Giuliano Sangiorgi, Brunori Sas, Francesca Michielin e Gianluca Ginoble con l’orchestra Casella diretta dal maestro De Amicis.

Per gli spettacoli che hanno posto a sedere le info utili saranno nel biglietto con settore, fila e posto assegnati. Il biglietto potrà essere mostrato cartaceo o su supporto elettronico. I bambini fino a tre anni non pagano l’ingresso. Per le persone con disabilità il biglietto è gratuito, si paga solo il costo di prevendita riconosciuto in piattaforma perché ci si deve prenotare lo stesso e si potrà avere un solo accompagnatore.

Da oggi quindi è tutto un click per accaparrarsi i posti per spettacoli cuciti addosso alla città dal direttore artistico che ha avuto la capacità di portare ancora una volta artisti di spessore senza dimenticare però la tradizione e l’aquilanità, coinvolgendo ancora un volta i cori e un’eccellenza come il conservatorio Casella.