Grande emozione a Civitella Casanova: domenica, con il rientro della statua lignea della Madonna, il borgo riceverà anche una lettera del Papa
Domenica 10 agosto il rientro della statua lignea policroma della Madonna di Casanova, appartenuta al potente Cenobio locale cistercense. Per questa solenne occasione anche il Papa ha voluto far giungere alla comunità parrocchiale civitellese un suo messaggio, inviando un telegramma di saluto e benedizione per il tramite del Cardinale Pietro Parolin, suo segretario di Stato.
“In occasione della solenne cerimonia in onore della Beata Vergine Maria, venerata con il titolo di Madonna di Casanova, – si legge nel telegramma – il Sommo Pontefice Leone XIV rivolge il suo benaugurante saluto ed esprime vivo compiacimento per l’opera di restauro realizzata all’antica effigie sacra.”
Un restauro attento e meticoloso, tanto da riportare la policromia e la foglia d’oro zecchino su una immagine che i devoti credevano essere “nera”, effetto invece dovuto a secoli di lumi e candele.

La statua è stata oggetto di veneratori illustri, tra i quali il Cardinale Federico Borromeo (inserito dal Manzoni nel celere romando “I Promessi Sposi”) e Papa Benedetto XVI. Domenica invece sarà l’Abate Cistercense di Casamari, Don Loreto Camilli, a farsi pellegrino a Civitella Casanova per vedere il rientro del prezioso simulacro e venerare la più antica immagine della Madonna delle Grazie che la Comunità ha ereditato dai monaci cistercensi, insediati nella vallata vestina agli albori del XI secolo.
Il Papa non si limita ad inviare un messaggio di apprezzamento per il restauro, ma lancia una esortazione alla cittadina “che tale lieta circostanza susciti rinnovati propositi per un maggiore impegno a favore dell’evangelizzazione e della testimonianza cristiana”.
L’intero testo del telegramma della Santa Sede sarà letto e reso pubblico durante la celebrazione della Santa Messa di domenica alle ore 19.00 nella cinquecentesca chiesa della Cona di Civitella Casanova.
