Un cane di razza pastore abruzzese trovato morto “in un ambiente di totale degrado, tra rifiuti ed escrementi, senza cibo, senza acqua”. A denunciare l’episodio, avvenuto a Orsogna (Chieti), nell’abitazione di un uomo del posto, è la Lndc Animal Protection che annuncia di aver presentato anch’essa una denuncia, affidando il caso al proprio team legale per “seguire l’iter giudiziario e assicurarsi che la cosa venga trattata con la serietà che merita”. L’uomo è già stato denunciato dai Carabinieri
“Il degrado e l’abbandono intorno al povero cane raccontano una storia cruenta di indifferenza e crudeltà – scrive Lndc in una nota – I carabinieri della stazione di Orsogna, insieme al personale veterinario della Asl Lanciano Vasto Chieti, hanno constatato la tragica situazione e prontamente sequestrato il corpo del cane, inviandolo all’Istituto Zooprofilattico per esami”.
“Questo caso ci riempie di dolore e indignazione – dichiara Alessandra Itro, responsabile Animali Familiari Lndc Animal Protection – Non possiamo restare in silenzio davanti a un atto così vile: un essere vivente lascia la vita per colpa dell’indifferenza e del disprezzo umano. L’abbandono e la mancanza di cura e assistenza sono reati, non semplici mancanze. Chi tiene un animale ha il dovere legale e morale di garantirgli cibo, acqua, riparo e cure. Omessa assistenza, condizioni igienico-sanitarie inaccettabili e privazione di bisogni fondamentali configurano reati puniti dalla legge. È fondamentale che la cittadinanza sia parte attiva in questa battaglia. Segnalare comportamenti anomali – conclude – oggi può salvare vite domani. Difendere gli animali significa difendere la nostra umanità”.