In Comune a Montesilvano il tavolo tecnico dedicato alla Riserva Santa Filomena: annunciate intensificazioni dei controlli e altre misure
Si è svolto questa mattina, al comune di Montesilvano, un tavolo tecnico e di confronto dedicato alla Riserva Santa Filomena. L’incontro, presieduto dal sindaco De Martinis, ha visto la partecipazione del reparto Carabinieri Biodiversità di Pescara, rappresentato dalla responsabile Cristina Di Tommaso, dell’assessore Francesco Di Pasquale, dei dirigenti comunali Domenico Fineo e Fabio Ciarallo, del comandante Roberto Lunardo e del capitano Antonio Tricarico della Compagnia Carabinieri di Montesilvano e del comandante della Polizia Locale Nicolino Casale.
Al centro del dibattito il futuro della Riserva Santa Filomena, un’area di grande valore naturalistico, e le azioni di contrasto alla prostituzione e all’abbandono illecito di rifiuti, problematiche già portate all’attenzione del Comitato Ordine e Sicurezza della Prefettura di Pescara.
Nel corso dell’incontro sono state definite chiare linee di intervento per il prossimo futuro che si aggiungono alle azioni già intraprese. Già nelle scorse settimane, infatti, sono stati intensificati i controlli su strada grazie alla presenza costante e mirata di pattuglie dei Carabinieri, affiancate da alcuni giorni da un servizio di controllo con agenti a cavallo.
Tra le nuove misure che l’amministrazione comunale intende attuare spiccano l’eliminazione del muretto che separa il marciapiede del lungomare dalla pineta, il rafforzamento della siepe e la possibile installazione di una rete perimetrale per scoraggiare l’abbandono dei rifiuti. Su questo fronte il Comune di Montesilvano sta portando avanti una campagna di sensibilizzazione e ha attivato un numero dedicato gestito dalla Polizia Locale per le segnalazioni dei cittadini.
Un’attenzione particolare sarà dedicata anche al miglioramento dell’illuminazione, sia nelle vie adiacenti la pineta che all’interno della stessa, con l’obiettivo di prevenire l’abbandono di rifiuti e contrastare il fenomeno della prostituzione. I dati forniti dalla Compagnia dei Carabinieri di Montesilvano relativi agli ultimi sei mesi evidenziano l’impegno delle forze dell’ordine con 64 contestazioni dell’art 9, 21 violazioni dell’art. 726 per atti contrari alla pubblica decenza e 14 richieste di Daspo urbano.
La dichiarazione del sindaco De Martinis:
“La Riserva Santa Filomena rappresenta un tesoro per Montesilvano, un polmone verde che vogliamo proteggere e valorizzare. L’impegno congiunto con i Carabinieri della Biodiversità, la Compagnia dei Carabinieri, la Polizia Locale che ringrazio e i nostri uffici comunali, testimonia la nostra determinazione nel contrastare il degrado e la prostituzione. Un grande ringraziamento va anche al prefetto Flavio Ferdani e al Questore Carlo Solimene per aver trattato la questione con grande accortezza e lungimiranza, portandone i temi e gli aspetti più difficili anche all’attenzione del Comitato Ordine e Sicurezza.
Le azioni che metteremo in campo, dall’incremento della sorveglianza al miglioramento dell’illuminazione e alla riqualificazione degli spazi, mirano a restituire questo prezioso ambiente naturale alla piena fruizione della comunità. Confidiamo nella collaborazione dei cittadini per raggiungere questo importante obiettivo e rendere Montesilvano una città sempre più vivibile e rispettosa del suo patrimonio ambientale.”