Medicina: ‘IX Giornate Endocrinologiche Abruzzesi’ e il punto sugli ospedali del Teramano

Al Grand Hotel Adriatico di Montesilvano, fino a domani, la tre giorni delle ‘IX Giornate Endocrinologiche Abruzzesi’, evento formativo biennale culturalmente appetibile non solo per gli endocrinologi del territorio ma anche per tutti coloro che si interessano di metabolismo.

Un momento di confronto scientifico molto importante, ma anche e soprattutto l’occasione per fare il punto della situazione Covid negli ospedali del teramano col moderatore del convegno. Così il dott. Enrico Marini Il rischio che negli ospedali del teramano si vada in emergenza non c’è. La Asl di Teramo ha predisposto un piano per affrontare l’emergenza. Siamo pronti, speriamo che non serva”.

“Se la campagna vaccinale va avanti, di questi tempi, il prossimo anno non avremo più l’incombenza della mascherina. Nello stesso periodo di un anno fa, avevamo tre ospedali Covid (Teramo, Atri e Giulianova). Quest’anno siamo sotto i 50 ricoveri totali. Siamo fiduciosi. La terza dose è determinante. Spero che non ne serva una quarta. Basta con i tentennamenti, altrimenti non so quando ne usciremo“.

Bruno Raggiunti-Responsabile scientifico dell’evento: “C’è una correlazione tra osteoporosi e Covid. Ci sono tantissime patologie post Covid che portano i pazienti a una insufficienza funzionale della ghiandola e quindi all’ipotiroidismo. Il diabete? Sicuramente aggrava questa situazione. Anzi, è una delle cause principali di morte che accompagna il Covid”.