Martinsicuro: Veco, quale futuro per i lavoratori?

Le Segreterie provinciali Fim Cisl e Fiom Cgil di Teramo e lavoratori sono tornati nell’area antistante alla ex fonderia Veco di Martinsicuro per protestare e riaccendere i riflettori sulla loro condizione.

Un’azienda che ricordiamo ferma da oramai due anni trasformata nel tempo in una cattedrale nel deserto e su cui i sindacati denunciano l’assenza della politica visto che nessuno in questo lasso di tempo si è preoccupato di formare e ricollocare i circa 50 dipendenti parcheggiati in cassa integrazione ad oggi senza nessuna prospettiva diversa dalla disoccupazione

Marco Boccanare Segretario Fim Cisl Teramo: “Ad oggi abbiamo la stessa sorte per la VECO di Martinsicuro e l’ATR Group di Colonnella e chi doveva e poteva fare qualcosa per salvare queste preziose aziende, che sono fallite con le commesse in pancia, le ha condannate a diventare due cattedrali nel deserto. Ieri il presidio davanti ai cancelli dell’Atr, e oggi un presidio simbolico davanti alla sede della Veco: due iniziative promosse dai Fim Cisl, Fiom Cgil e Uilm Uil insieme ai dipendenti affinchè non si spengano, come qualcuno vorrebbe forse, i riflettori su un destino diverso, ancora possibile”.