Maltempo: è il tempo della conta dei danni nel Pescarese

Alberi caduti, strade interdette e guasti alla rete elettrica: è il bilancio dei danni causati dal maltempo delle ultime ore in provincia di Pescara, con pioggia e vento forte sulla costa e nevicate nell’entroterra

 

A dura prova alberature e tralicci, in alcuni casi, collassati. Per risolvere le criticità legate soprattutto all’interruzione della fornitura elettrica, ieri il prefetto Di Vincenzo ha convocato un tavolo tecnico al quale ha partecipato anche il presidente della Provincia di Pescara, Ottavio De Martinis.

«Con il Prefetto abbiamo fatto il punto dei danni, legati soprattutto ai disagi conseguenti all’interruzione della fornitura elettrica», ha spiegato il presidente De Martinis. «La prossima settimana avremo un ulteriore incontro con Enel per cercare di risolvere le criticità ancora in essere e tentare di prevenire episodi simili in futuro.»
In alcuni comuni dell’entroterra, dove continua a nevicare, le attività scolastiche sono state sospese; a Tocco da Casauria resta ancora interdetta la strada su cui si è letteralmente piegato  un traliccio dell’alta tensione, ma l’Enel ha già assicurato un ritorno alla normalità entro due giorni.
Lungo la costa invece a creare problemi sono state le mareggiate e le forti piogge che hanno ingrossato i fiumi e portato sull’arenile detriti ingombranti, come ha spiegato Riccardo Padovano, presidente di Sib Confcommercio Abruzzo.
«Voglio essere ottimista e dire che questa mareggiata poteva fare più danni, ma anche per quel poco che c’è stato ora occorre fare presto perché Pasqua è alle porte e già è necessario pensare al ripristino delle spiagge in vista della bella stagione», ha dichiarato Riccardo Padovano.
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