Legionella ad Ortona, individuata fonte del bacillo

Terminate le analisi dopo i casi di legionella di Ortona che hanno fatto registrare anche un decesso. Nessuna traccia nelle abitazioni private ma in una torre di raffreddamento di un’azienda

Il problema della legionella ad Ortona con diversi casi e un decesso è stato risolto perché sostanzialmente è stata individuata la fonte.
L’Arta Abruzzo guidata dal direttore generale, l’avvocato Maurizio Dionisio, si conferma ancora una volta centro di eccellenza dell’intera regione perché ha curato il coordinamento dei campionamenti e le successive analisi nella sede di Bazzano, all’Aquila.
L’Arta ha campionato le abitazioni private, una decina, secondo indicazione della ASL, e le analisi non hanno riscontrato tracce di legionella mente quelle effettuate dall’istituto superiore di sanità che ha campionato alcuni stabilimenti in zona ha riscontrato, per ora si sa in modo ufficioso, tracce di legionella in una torre di raffreddamento di un’azienda.

La legionella si può sviluppare in ambienti umidi ma non è imputabile in questo caso ad un cattivo funzionamento delle macchine. Può accadere. Scoprire l’origine ha permesso però di arginare il problema in tempi rapidi.

Le persone coinvolte avevano accusato problemi respiratori anche gravi in alcuni casi e dopo vari accertamenti è venuto fuori il bacillo ed è stata avviata l’indagine epidemiologica.

 

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Daniela Rosone: