L’Aquila, entro l’anno sarà completato il Ponte Belvedere

Il 2024 sarà l’anno del Ponte Belevedere. I lavori procedono anche in queste periodo di feste, in azione una ruspa perforatrice che taglia l’aria unendo virtualmente la parte bassa del ponte a quella dove ci sarà l’impalcato

La perforatrice serve in sostanza a posizionare i supporti che saranno alla base del nuovo ponte. Obiettivo di comune e ditta è quello di chiudere i lavori entro questo anno per rispettare la scadenza ad inizio cantiere cioè 200 giorni. Si può dire che ormai i lavori sono nel vivo e procedono e stanno interessando la parte alla base, quella di Fontesecco. Passata quella fase i lavori si sposteranno su viale Giovanni XXIII e via Persichetti dove sono previste le estremità della nuova struttura che sarà montata. Ci vorranno sei mesi per preparare le fondamenta che dovranno reggere il ponte. Supporti da 120 cm di diametro lunghi sino a 18 metri e qui poggerà la fondazione. A realizzare i lavori sono le imprese Taddei e Todima con il supporto dell’architetto Luca Carosi.

Ammonta a 6,1 milioni di euro il costo complessivo dell’opera che modificherà anche lo skyline della città. Sarà da progetto un ponte strallato in acciaio. Sembrerà sospeso in aria ma sarà retto da cavi ancorati a piloni di sostegno. Una scelta sia per renderlo sicuro in caso di sisma, sia per rendere il ponte compatibile dal punto di vista estetico con l’ambiente. Il nuovo ponte Belvedere sarà composto da due corsie carrabili, un percorso pedonale e uno ciclabile. Un ponte moderno dunque che va a sostituire completamente quello che risaliva agli anni 70 e in cemento armato, già demolito dopo una operazione complessa. Insomma dovrebbe essere l’anno buono dopo 14 anni di un iter lungo, complesso e che ha portato a molte polemiche in città. Di certo sarà importante anche dal punto di vista della viabilità.

IL SERVIZIO DEL TG8