L’Aquila: a tarda notte passa il Bilancio con il solo voto della maggioranza. Per Pd e M5S “maggioranza senza programmazione e superficiale”

Con il solo voto favorevole della maggioranza e il voto contrario delle opposizioni passa a tarda notte il Bilancio di previsione della Regione Abruzzo per le annualità 2022-2024 e la legge di stabilità. Critiche le opposizioni Pd e M5S

Sono passati alcuni emendamenti che prevedono: il cofinanziamento del programma di mobilità sostenibile (1.900.000 euro), il finanziamento per i nuovi impianti funiviari regionali (2.000.000), gli interventi a sostegno delle politiche agricole (1.700.000 per ogni annualità), il contributo straordinario al Comune di Vasto (200.000), il finanziamento delle leggi regionali in materia di turismo itinerante e distillerie di birra artigianale oltre agli interventi per il settore sociale e il socio- sanitario, come quelli desinati a malati oncologici, associazioni di volontariato, bisogni alimentari, fondo per le associazione dei non vedenti (600.000); per il trasporto pubblico locale (oltre 3.618.000) e per la Protezione civile (600.000)

Approvati anche alcuni emendamenti al provvedimento che prevedono, tra gli altri: contributi al Parco regionale Sirente-Velino per risarcimento dei danni causati dalla fauna selvatica (100.000 euro); Abruzzo Regione del Benessere (650.000); cofinanziamento del Programma di Sviluppo Rurale (3.000.000); interventi in materia di cultura e turismo come Tsa, Borghi più belli, progetto Movete e altri
(1.000.000); sistema di trasporto funiviario (1.000.000); Museo della Perdonanza (100.000), Fondazione Di Persio-Pallotta (200.000); interventi di riqualificazione delle aree urbane di Vasto (80.000), Francavilla al Mare (100.000) e Opi (20.000), valorizzazione delle attività di Crua e Cotir, interventi per fronteggiare il fenomeno dell’erosione della costa; sostegno alle imprese che operano nel porto di Pescara; risorse per il comprensorio turistico del Voltigno (200.000), per l’Istituto tecnico superiore di Ortona (150.000), per il Teatro Marrucino (300.000), per la realizzazione di residenze universitarie Chieti-Pescara (1.200.000)

Il Presidente del Consiglio Sospiri rivolgendosi all’Aula e agli abruzzesi ha usato queste parole: “Ringrazio i colleghi di opposizione che hanno permesso, con serietà, che in un solo giorno si facesse la finanziaria della Regione Abruzzo”. Critiche le opposizioni che parlano di mancanza di programmazione vera. Tra tante chiacchiere la Regione Abruzzo ha la sua finanziaria. E’ una regione in equilibrio, ci sono tanti investimenti, ci sono 49 milioni di meno a disposizione ma non ci sono tasse aumentate”.

“La sessione bilancio di Regione Abruzzo è arrivata alla sua conclusione a termine di un percorso lungo, difficile, pieno di ostacoli e di incertezze che rimangono nonostante il lavoro fatto. La Giunta Marsilio e la maggioranza hanno dimostrato di non saper fare programmazione per il futuro della nostra regione e di navigare a vista. Una cosa tanto più grave alla luce della recrudescenza della pandemia che ha colpito anche il Consiglio regionale. Ho avuto il compito di presiedere, al posto del Presidente Montepara, la Commissione Bilancio. L’ho fatto col massimo senso di responsabilità, di rispetto delle Istituzioni e di lealtà verso l’Abruzzo. Proprio con questo spirito tutto il Movimento 5 Stelle ha lavorato per arrivare all’approvazione del miglior bilancio possibile, intervenendo con tutti gli strumenti a nostra disposizione sul testo inizialmente presentato. Lo abbiamo fatto ottenendo fondi per interventi concreti sul territorio, che andranno a migliorare la vita degli abruzzesi”.

Il commento è del Capogruppo M5S di Regione Abruzzo Sara Marcozzi a seguito dell’approvazione della legge di bilancio. “Sono evidenti le difficoltà emerse dopo la pandemia, ma non sono comunque sufficienti a giustificare i tre anni di legislatura in cui non si è cambiato niente. A questo bilancio manca un documento essenziale quale il piano di rientro dal deficit di oltre 360 milioni di euro; una lacuna gravissima, denunciata anche dal Collegio dei Revisori dei Conti, che mette in pericolo quanto previsto finora, rischiando di far pagare le conseguenze agli abruzzesi. Non è stata ancora presentata la rete ospedaliera, e anche su questo siamo in enorme ritardo, mentre l’emergenza Covid corre veloce e le code per i tamponi sono infinite. Non ci sono fondi sufficienti per l’edilizia popolare e nemmeno vediamo risorse sulla Film Commission, gettando al vento altre occasioni per promuovere la nostra regione. Per questo sono costretta a ripetere che non c’è alcuna pianificazione per i prossimi anni dell’Abruzzo”.

“La verità è che solamente grazie all’atteggiamento tenuto dal Movimento 5 Stelle e da tutte le opposizioni si è potuto evitare l’esercizio provvisorio, che sarebbe stata una catastrofe per la nostra regione nel pieno della nuova ondata del Covid. Questa è la linea che abbiamo scelto di tenere, contrariamente a quanto fanno i partiti di maggioranza nei confronti del Governo nazionale. Noi preferiamo mettere le priorità dell’Abruzzo davanti a qualsiasi altra cosa, specialmente davanti alla propaganda politica. Lo abbiamo dimostrato con i fatti, lavorando senza sosta per giorni, andando nella direzione giusta per il bene dei cittadini”, conclude.

Al microfono del Tg8 Silvio Paolucci del Pd: “E’ un bilancio illegittimo. Manca il piano di rientro. Non sono state tagliate tasse come previsto, è stata più una corsa contro il Covid  visto che alcuni consiglieri sono positivi ma il risultato è una corsa verso la superficialità. Aumentate  di oltre 11 milioni le spese per i servizi istituzionali, generali e di gestione rispetto allo scorso anno, una cifra che è di ben 17,3 milioni superiore alla media delle spese del triennio 2018-2021. Di contro a diminuire sono le spese per l’Istruzione e il diritto allo studio, per il sociale, per i trasporti, per lo sviluppo sostenibile e tutela del territorio. Poi, però, si trovano  3,6 milioni di euro per il ritiro del Napoli calcio!”.

NEL VIDEO IL SERVIZIO DEL TG8