Acqua: prende forma un sistema di controllo dell’intera rete idrica abruzzese

Un nuovo sistema di controllo dell’intera rete idrica abruzzese attraverso le più sofisticate tecnologie gestito da una ATI, una società temporanea di impresa vedrà lavorare insieme i sei gestori. Prende forma con soddisfazione della Presidente della Commissione d’inchiesta sull’emergenza idrica Sara Marcozzi

Digitalizzazione e distrettualizzazione risolveranno il problema della perdita delle risorse idriche alla radice. È un’iniziativa che segue le linee guida del Pnrr.

«Posso dire con soddisfazione che il primo obiettivo che mi ero posta è stato raggiunto: finalmente i sei gestori iniziano a pensare al servizio idrico abruzzese come una cosa sola, superando le divisioni territoriali e campanili  » ha dichiarato al Tg8  il Presidente della Commissione d’inchiesta sull’emergenza idrica Sara Marcozzi. La conferma è arrivata dal Presidente di Ersi Nunzio Merolli in sede di audizione

« Il nuovo sistema  servirà a gestire tutto quello che riguarda la risorsa idrica, dal consumo, passando per la pressione, per arrivare alle perdite che nella nostra regione arrivano al 70%. È la prova che, anche con un’attività di inchiesta è possibile affrontare i problemi guardando al futuro e proponendo soluzioni. Un’ottima notizia per l’Abruzzo, perché solo con l’unione delle forze si possono risolvere le criticità che ci trasciniamo da decenni. Un primo passo nella direzione giusta ».

Merolli ha inoltre affermato che “sarà proprio dalla città di Chieti, maglia nera in Italia per perdite idriche, che partiranno gli interventi di distrettualizzazione e digitalizzazione delle reti con i fondi del Pnrr.  Entro i prossimi15 giorni sarà chiuso il cantiere dei lavori della condotta di Madonna della Vittoria che garantirà l’erogazione dell’ acqua h24 “.