Il Provveditorato Opere Pubbliche ha indetto la gara per i lavori di oltre 9 milioni per la ricostruzione della parte vecchia del comando provinciale dei vigili del fuoco a L’Aquila, danneggiata dal terremoto
Nella sostanza, si tratta di far ripartire il cantiere dopo che l’affidamento precedente era stato risolto in danno dell’impresa che si era aggiudicata l’appalto. Il cantiere era fermo da tempo in un’area ben visibile da via Pescara nei pressi della Questura. Il comando provinciale troverà casa in parte nell’ex caserma Rossi mentre su via Pescara – via Panella andrà la direzione regionale che si sposterà dall’attuale sede di Coppito. Quest’ultima ospiterà a sua volta il polo di formazione regionale.
A Sassa invece ci sarà la scuola di formazione nazionale nel Progetto Case, su cui si sta predisponendo la gara d’appalto.
Per avere un’idea delle lungaggini del procedimento basti pensare che il finanziamento Cipe di 18 milioni per la parte vecchia del comando è di ben 16 anni fa. Il nuovo progetto esecutivo ha avuto la validazione e l’approvazione da parte del Rup ad aprile di quest’anno. La volontà di accelerare l’iter si legge anche nella nuova gara d’appalto dove si stabilisce un tempo per i lavori, 644 giorni a decorrere dal verbale di consegna, inoltre vengono inseriti sia una penale ma anche un premio di accelerazione per ogni giorno di anticipo alla restituzione dell’opera. La procedura sarà aperta e la nuova ditta accetterà la parte d’opera già realizzata dal precedente appaltatore. Tutto bene fin qui, ma il Conapo insiste: “si avvii subito l’iter per i lavori all’ex caserma Rossi perché è chiaro che ci vorrà del tempo”.
