L’Aquila, la pandemia non ferma la programmazione turistica: presentate iniziative

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Il sindaco e l’assessore al turismo hanno presentato diverse iniziative che andranno avanti, pandemia a parte.

Una conferenza stampa on line sulla programmazione turistica per tracciare altri obiettivi e parlare di quelli già raggiunti, quella organizzata dal sindaco Pierluigi Biondi e dall’assessore al turismo Fabrizia Aquilio per qualificare meglio l’offerta della città e farla conoscere con una strategia ben definita, anche alla luce dei dati sul crollo del fatturato del turismo.

Il sindaco ha annunciato intanto che L’Aquila parteciperà alla Biennale delle città del mondo che inizierà il 26 marzo.

La Aquilio ha detto che si era all’anno zero nel turismo e tanti obiettivi sono stati già raggiunti con il brand L’Aquila che è più conosciuto oggi anche grazie allo spot che è girato molto a livello nazionale.

L’assessore ha passato in rassegna i numeri dell’estate con moltissimi turisti dal settentrione.

Il sito del turismo intanto è completato e verrà arricchito con diverse sezioni. Ci sarà uno spazio dedicato alla gastronomia e ai sapori con i piatti tipici del territorio.

Ora però ci sono altre cose in animo di realizzare. Per quel che riguarda l’Infopoint oltre a quello in centro, verrà duplicato a Fonte Cerreto sul Gran Sasso che deve essere considerato alla stregua delle piazze aquilane, ha detto la Aquilio.

L’assessore ha incontrato gli accompagnatori di montagna per capire anche le loro esigenze e si farà un coordinamento.

È essenziale anche per la montagna dare la possibilità al turista di programmare la sua visita accompagnata. Ci poniamo, ha detto la Aquilio, come nodo strategico tra turisti e operatori.

Per la segnaletica turistica è tutto pronto, ha spiegato l’assessore, saranno circa 50 i segnali di natura turistica che verranno montati anche nelle frazioni con indicazioni precise delle bellezze fruibili o percorsi nel verde con totem specifici.

Saranno fatti dei Welcom Point con indicazioni della mappa della città e con informazioni relative ai trasporti.

Il turista avrà una facilitazione e la segnaletica sarà più possibile interattiva. Il lavoro per i monumenti prevede anche le indicazioni della Soprintendenza.

Altra cosa importante sarà il museo interattivo della Perdonanza. Si partirà con spazi a disposizione ma si potrà ampliare successivamente ascoltando tutti gli attori coinvolti.

La Aquilio ha insistito molto sul fatto di considerare L’Aquila come città – Territorio. Si cercherà anche di agevolare chi dovesse scegliere la città per produzioni o spot.

Uno spazio importante sarà riservato alle famiglie che hanno all’interno ragazzi diversamente abili e ci sono stati già incontri con associazioni per sostenere le famiglie che volessero scegliere L’Aquila per vacanze o fine settimana con una adeguata assistenza.

Insomma anche nell’informazione turistica e ai servizi si farà attenzione alle categorie più svantaggiate.

Già da adesso inoltre si sta pianificando, pandemia permettendo, il discorso dei mercatini di Natale per essere operativi e con l’auspicio di poterli fare.

Sui siti archeologici, ha ribadito la Aquilio, la gestione è complessa ma solleciterà un coordinamento per dare la possibilità ai turisti di poter visitare i siti.

L’assessore sta rimettendo in campo anche i rapporti internazionali, ad esempio, per il doppio diploma di laurea per studenti. La delibera relativa a questi interventi è già stata pubblicata.