“Artigiani di pace, la via del dialogo” è il titolo dell’incontro che ha visto sul palco il cardinale Matteo Maria Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Cei e lo youtuber e scrittore Riccardo Pedicone. “Papa Leone all’Aquila? Lo spero per gli aquilani”, ha detto

Un incontro organizzato dal Teatro stabile d’Abruzzo per parlare ai giovani di tematiche di grande attualità, come le guerre ma soprattutto la pace. Un personaggio carismatico il Cardinale Zuppi, che era tra i papabili per diventare Papa, un uomo che viene dal basso, che ama i giovani, vero artigiano di pace non a parole.

Lo incontriamo dopo un buon caffè in centro storico, a pochi passi dal monastero agostiniano delle suore, occasione per chiedere se gli aquilani possono aspettarsi una visita di Papa Leone nell’immediato futuro. Del resto il Papa visitò le suore subito dopo il terremoto quando era priore. Zuppi lo auspica per gli aquilani, sarebbe una bella cosa, afferma. Zuppi é legato all’Aquila da un filo importante, fu lui ad aprire la Porta Santa ai tempi del Covid, come ha avuto modo di ricordare il sindaco Pierluigi Biondi.

In città anche il cardinale Giuseppe Petrocchi che non dimentica quella che lui considera la seconda casa, come L’Aquila non dimentica il suo impegno nel portare nel capoluogo Papa Francesco. Il tema si lega perché L’Aquila è stata definita da Papa Francesco capitale del perdono.

L’incontro ha visto la presenza di diverse scolaresche aquilane che hanno avuto modo di approfondire argomenti importanti con personaggi di un certo calibro. Il Tsa, su input pure dell’assessore regionale alla cultura Roberto Santangelo, ha saputo mettere in piedi una mattinata che per i presenti sarà davvero da ricordare.