L’Aquila, dopo l’incendio di Paganica parte la raccolta fondi a sostegno di agricoltori e allevatori

L'incendio di Paganica

Dopo l’incendio del 24 luglio che ha interessato la zona dietro al cimitero di Paganica, parte una raccolta fondi per ristorare gli agricoltori e gli allevatori che hanno avuto danni

Ad attivarla è l’Asbuc, l’amministrazione separata degli usi civici di Paganica e San Gregorio con il presidente Ferdinando Galletti. Chi volesse aiutare può farlo facendo una donazione recandosi al centro civico di Paganica tutti i giorni dalle 18 alle 20 ma anche il sabato dalle 9 alle 13 in un banchetto davanti al monumento dei caduti in piazza e la domenica sempre nello stesso orario dinanzi la chiesa degli Angeli Custodi in via San Giustino. Anche nelle attività commerciali di Paganica ci sono degli appositi bussolotti per raccogliere fondi ma è stato aperto anche un conto corrente. Un modo per sostenere quelle aziende agricole che hanno perso mezzi come trattori, presse e rimorchi bruciati dal fuoco e che non hanno più le macchine per raccogliere il foraggio e lavorare la terra.

Il presidente Galletti spiega che si sta attivando anche per procedere a una raccolta fieno quanto gli animali torneranno dagli alpeggi.