L’Aquila, Coronavirus. Fondazione Carispaq: “pronti a nuovi progetti per il dopo emergenza”

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La Fondazione Carispaq ha deliberato un primo stanziamento di 150 mila euro a favore della Asl L’Aquila, Avezzano, Sulmona da destinare al Covid hospital destinato alla terapia intensiva per i malati di Coronavirus.

La corsa a donare dispositivi per la sicurezza, o risorse economiche per aiutare il sistema sanitario locale a reggere contro il dilagare dell’epidemia del Covid-19 è inarrestabile. La solidarietà unisce tutti in una battaglia comune contro il virus invisibile che sta mettendo a dura prova gli ospedali della regione. Privati cittadini, gruppi politici, associazioni, in molti in questi giorni stanno donando attraverso conti corrente dedicati. Come la Fondazione Carispaq, che non ferma la sua attività a sostegno della provincia. Prima trance di 150mila euro è la somma messa a disposizione per la Asl Sulmona-Avezzano-L’Aquila.

Destinazione: il Covid hospital, che ha bisogno di strumenti e dispositivi di sicurezza per il personale medico.

Il consiglio di amministrazione della Fondazione ha voluto dare un primo concreto segnale di attenzione e di vicinanza al territorio della provincia dell’Aquila di fronte alla grave emergenza sanitaria – spiega il presidente Domenico Taglieri –. Un intervento al quale seguiranno altri.

Taglieri infatti annuncia che l’Acri, l’associazione delle Casse di risparmio d’Italia, sta già preparando un intervento più articolato. Non finisce qui: la Fondazione Carispaq è pronta a mettere in campo – per quando l’emergenza Coronavirus sarà terminata ( e speriamo nel più breve tempo possibile) – anche progetti per ridare vita al territorio.

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