L’Aquila, con l’asporto i baristi provano a “resistere”

Per i bar consentito solo l’asporto. Pochi i clienti ma il coro è unanime: proviamo a resistere. I clienti affezionati tentano di dare così una mano alle attività

Con L’Abruzzo in zona arancione per i bar è consentito solo l’asporto. L’Aquila e le attività provano a resistere ma, oggettivamente, la situazione è grave e molte persone già si sono messe in una sorta di auto lockdown autonomo per chi può.

Il volume di affari dei bar già in un solo giorno è calato drasticamente e alcuni parlano di un 30% di persone che usano il servizio. Si prova comunque a tenere in piedi un servizio sperando in tempi migliori, dicono tutti. Rispetto alla riapertura dopo il primo lockdown fanno presente, la gente ha più paura e rinuncia a molte cose.

Il sorriso dietro al bancone e alla mascherina e anche fuori per chi, come Gianluca Ruzza, serve i clienti sulla porta, non manca mai.

Per i clienti è un modo per provare a sostenere comunque le attività.