L’Aquila: Centro Nazionale Servizio Civile, a primavera i primi 500 alloggi

Si procede a grandi passi per la realizzazione all’Aquila del Centro Nazionale del Servizio Civile Universale

Sono già state individuate le palazzine ed è stata avviata la prima fase con l’intervento di manutenzione su 100 alloggi, lavori che già sono partiti. Gli alloggi si trovano a Bazzano, S. Elia e Paganica. Entro primavera ci saranno i primi 500 alloggi disponibili. Il Rup è il titolare dell’Usra Salvo Provenzano. La seconda fase è quella più complessa e importante. Prevede interventi su tutte le aree e la realizzazione del quartier generale in località S’Antonio. Per questa seconda fase ci vorranno tre o quattro anni. Ma già è stato appaltato all’Asm lo sgombero di 12 palazzine ed è stata avviata la gara per la demolizione degli edifici esistenti.

L’ufficio speciale per la ricostruzione è soggetto attuatore di diversi interventi, sia con risorse del Pnrr che con altri fondi. Ci sono figure interne come l’ingegner Michela Marrone, l’architetto Andrea Calzetta, l’ingegner Stefano Ercole e l’archeologa Gabriella Florio che sono Rup di interventi molto significativi per la città.

Gli interventi più importanti sono la  musealizzazione del castello cinquecentesco con il Rup, ingegnere Michela Marrone; la rifunzionalizzazione di tre cammini con Rup, l’architetto Andrea Calzetta, l’ingegner Stefano Ercole e l’archeologa  Gabriella Florio e poi il lavoro sulle Mura urbiche che però non è con risorse del Pnrr che vede come Rup Gabriella Florio.